Aghayev pronto per la finale Under 19
venerdì 22 luglio 2016
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L'arbitro Aliyar Aghayev, designato per la finale del Campionato Europeo Under 19 UEFA tra Italia e Francia, commenta: "È un grande onore per me e per l'Azerbaigian".
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L'arbitro azero Aliyar Aghayev si dice molto orgoglioso e un po' sorpreso della designazione per la finale del Campionato Europeo Under 19 UEFA tra Italia e Francia, in programma domenica a Sinsheim.
"È un grandissimo onore, anche se sono rimasto un po' scioccato quando l'ho saputo - commenta Aghayev, che in Germania ha diretto due partite ed è stato quarto arbitro in altre due occasioni -. Gli arbitri vogliono sempre migliorare. Fin dall'inizio del torneo, il mio obiettivo era arrivare in finale, quindi sono contento di questa possibilità".
"È un grande traguardo per un arbitro dell'Azerbaigian. Ringrazio la mia famiglia e il presidente per il loro sostegno. È stato un bellissimo torneo in un paese fantastico - aggiunge Aghayev -. L'organizzazione è stata perfetta. La Germania è un grande paese dal punto di vista calcistico, con stadi di primissimo livello. A tutti direttori di gara è piaciuto lavorare davanti a così tanta gente".
Il fischietto di Baku, 28 anni, detiene il patentino FIFA dal 2013, anno in cui ha iniziato a dirigere nelle competizioni UEFA e alla fase elite del Campionato Europeo Under 17. Aghayev ha anche arbitrato due incontri all'Europeo Under 17 del 2014 a Malta e ha esordito nella fase a gironi di UEFA Europa League a dicembre 2015 nella gara tra Rapid Wien e Dinamo Minsk.
Aghayev è convinto che il torneo in Germania avrà benefici duraturi per la sua carriera: "Ho imparato molto. Gli osservatori sono molto esperti e ci regalano la loro esperienza. Quando facciamo domande, sono pronti ad aiutarci il più possibile e questo è molto importante per noi".
La designazione per la finale è l'apice di una stagione 2015/16 ricca di impegni per il direttore di gara. Oltre alle partite di UEFA Europa League, ha arbitrato nelle qualificazioni di UEFA Champions League, nelle qualificazioni per l'Europeo Under 21 del 2017 e in Youth League, lavorando anche come quarto arbitro in sei partite all'Europeo Under 17 nel suo paese.
"Mi hanno dato molti consigli prima del torneo, perché è di un altro livello - conclude -. Volevo divertirmi il più possibile e ci sono riuscito. La finale è una partita importante, ma spero che non sia l'ultima! L'obiettivo è migliorare costantemente per avere altre possibilità come questa in futuro".