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Primo trionfo per l'Ucraina

L'ottavo campionato Under 19 UEFA si è concluso in maniera inedita: l'Ucraina ha trionfato sull'Inghilterra davanti a oltre 25.000 spettatori ed è diventata la prima squadra a vincere il torneo nella propria nazione.

L'Ucraina festeggia a Donetsk
L'Ucraina festeggia a Donetsk ©Sportsfile

L'ottavo campionato Under 19 UEFA si è concluso in maniera inedita: l'Ucraina ha trionfato sull'Inghilterra davanti a oltre 25.000 spettatori ed è diventata la prima squadra a vincere il torneo nella propria nazione.

La sorpresa nel turno di qualificazione è stata l'eliminazione dell'Italia, sconfitta in finale nel 2008. La Germania campione in carica ha perso contro la Spagna nella fase Elite, in cui l'Inghilterra la Turchia hanno vinto tutte e tre le partite. Qualificate anche Francia e Serbia, immancabili al torneo, così come la Svizzera e, per la prima volta, la Slovenia. Il sorteggio della fase finale ha opposto queste ultime due nel Gruppo A insieme ai padroni di casa e all'Inghilterra, mentre Spagna, Francia, Serbia e Turchia componevano il Gruppo B.

Le prime partite del Gruppo A si sono concluse in pareggio. Grazie ad una rete di Sébastien Wüthrich nei minuti di recupero, la Svizzera ha pareggiato 1-1 contro l'Inghilterra, mentre la Slovenia ha fermato l'Ucraina sullo 0-0. Le reti sul finire di Alexandre Pasche e Orhan Mustafi hanno regalato alla Svizzera un 2-1 sulla Slovenia nella seconda serie di incontri, mentre Kyrylo Petrov ha assicurato un 2-2 tra Ucraina e Inghilterra. Di conseguenza, alla Svizzera serviva solo un punto contro i padroni di casa, che però hanno vinto la sfida grazie a una rete di Serhiy Rybalka a 5' dalla fine e si sono qualificati. L'Inghilterra, invece, si è qualificata tranquillamente con un 7-1 sulla Slovenia, stabilendo il primato di gol in un incontro della fase finale.

Nel Gruppo B, Francia e Ucraina hanno pareggiato 1-1 con reti di Yacine Brahimi e Danijel Aleksić, mentre la Spagna ha sconfitto la Turchia per 2-1 grazie ai gol di Iago Falqué e Joselu in 3'. Tre giorni dopo, la Serbia ha battuto la Spagna per 2-1 con due reti di Milan Milanović, mentre Francia e Turchia hanno pareggiato 1-1. Tutte e quattro le squadre avevano dunque la possibilità di qualificarsi, ma sono state Francia e Serbia a superare il turno grazie ai rispettivi 1-0 contro Spagna e Turchia.

Le semifinali erano dunque Serbia-Ucraina e Francia-Inghilterra. A Donetsk, Les Petits Bleus si sono portati in vantaggio all'8' con Magaye Gueye, subendo il pareggio di Henri Lansbury poco prima dell'intervallo. La svolta della gara è arrivata al 71' con l'espulsione del terzino francese Sébastien Corchia. Nel primo tempo supplementare, Delfouneso ha realizzato due gol, mentre la Francia ha concluso in otto per l'espulsione di Ryad Boudebouz e Abdel El Kaoutari. Nella seconda semifinale, Yevgeniy Shakhov ha portato in vantaggio l'Ucraina al 1' e, nonostante il pareggio di Aleksić levelled, Denys Garmash è andato in rete alla fine del primo e del secondo tempo mandando in visibilio il pubblico dello stadio Illychivets.

I tifosi locali hanno esultato anche allo stadio RSC Olympiyskiy di Donetsk tre giorni dopo, quando Garmash e Dmytro Korkishko hanno regalato all'Ucraina il primo trofeo a livello giovanile. "Abbiamo combattuto per tutto il torneo - ha dichiarato il Ct Yuriy Kalitvintsev -. La pressione dei tifosi ci ha innervosito un po', ma finché vinciamo sono contento anche se la squadra commette qualche errore e gioca male".