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Burgess insegue la perfezione

UEFA.com ha parlato con il giardiniere del Real Madrid, l'inglese Paul Burgess, al quale è stato affidato l'incarico di mettere a punto il manto erboso del Colovray Stadium di Nyon in vista delle semifinali e finale della UEFA Youth League.

Burgess insegue la perfezione
Burgess insegue la perfezione ©Sportsfile

Al pari dei calciatori che si esibiscono sul curato manto erboso del Santiago Bernabéu, anche il giardiniere del Real Madrid CF Paul Burgess svolge il proprio mestiere con meticolosità, passione e dedizione.

Burgess si è fatto un nome grazie alle proprie capacità e dalle serie inferiori del calcio inglese è arrivato a prestare la propria opera per quello che è forse il club più blasonato del mondo. Dopo avere mosso i primi passi al Blackpool FC, nel 1996, a 18 anni, Burgess passa all'Arsenal FC, meritandosi il riconoscimento di giardiniere dell'anno in tre occasioni durante i 13 anni trascorsi a nord di Londra. Nel 2009, le Merengues si sono accaparrate Burgess, che ha continuato a migliorarsi gestendo un calendario fitto di impegni.

"E' completamente diverso rispetto all'Arsenal, come all'Arsenal lo era rispetto al Blackpool. E' stata una nuova sfida con il clima, la dimensione dello stadio e del club – ha dichiarato l'inglese -. Quando lavoravo all'Arsenal mi prendevo cura soltanto dello stadio, adesso mi occupo dell'intero centro tecnico, che è enorme. Abbiamo 17 squadre da accontentare ogni giorno. E' una sfida difficile ma siamo piuttosto contenti di come stanno andando le cose”.

Al momento, Burgess sta lavorando senza sosta per mettere a puntino la superficie di gioco del Colovray Stadium di Nyon in vista delle semifinali di UEFA Youth League in programma l'11 aprile, in cui il Real Madrid affronterà l'SL Benfica tre ore prima della sfida tra FC Barcelona e FC Schalke 04. "E' diverso [dal prendersi cura del Santiago Bernabéu]. Le squadre Primavera di Real Madrid, Barcellona, Benfica e Schalke giocano abitualmente sui terreni di gioco dei professionisti, all'interno di centri tecnici su cui vengono investite molte risorse, per questo motivo c'è una certa pressione per cercare di portare il campo su quei livelli”, ha spiegato.

La finale di UEFA Youth League si disputerà tre giorni più tardi, il 14 aprile. Burgess e la sua squadra hanno un compito arduo, e nulla viene lasciato al caso. "La giornata critica sarà quella delle semifinali, con due gare in programma lo steso giorno. Eventuali condizioni climatiche avverse possono danneggiare il terreno di gioco. Questa è una delle preoccupazioni di chi si sta occupando di questo progetto”.

"Stiamo portando un telone per la pioggia in modo da potere coprire il campo e tenerlo asciutto in caso di pioggia il giorno prima, affinché le semifinali si giochino su una superficie secca e stabile”, ha spiegato Burgess, che pregusta l'occasione di lasciare il segno a Nyon.

"E' fantastico che il Real Madrid sia presente in questo torneo e, in caso di vittoria, potrò dire di avere dato il mio contributo. Inoltre, è bello portare grandi squadre in una piccola città. Nyon è già sulla mappa calcistica per via della UEFA, ma è bello che adesso ospiti queste partite”, ha concluso.