Galatasaray appeso a un filo

Il Galatasaray AS affronterà l’FK Austria Wien nell’ultima sfida del Gruppo H consapevole del fatto che un successo potrebbe anche non bastare per accedere ai sedicesimi di finale di Coppa UEFA.

Vincere e sperare
I turchi sono stati battuti da FC Girondins de Bordeaux e Helsingborgs IF, quindi si sono imposti 3-0 sul campo del Panionios GSS, ma per ottenere la qualificazione dovranno superare l’Austria e augurarsi che gli ellenici perdano o pareggino contro il già qualificato Bordeaux.

Problemi a centrocampo
Il Galatasaray è alle prese con non pochi problemi. Il regista brasiliano Lincoln e il mediano svedese Tobias Linderoth saranno indisponibili fino a metà gennaio, entrambi per problemi a un polpaccio, e le due assenze si sommano a quelle dei compagni di reparto Ayhan Akman e Okan Buruk, infortunati di lungo corso. I presupposti per la sfida più importante della stagione, pertanto, non sono certo dei migliori.

'Vincere a tutti i costi'
I turchi non potranno nemmeno contare sulla presenza a bordocampo del tecnico Karl-Heinz Feldkamp, alle prese con un attacco influenzale. Il suo vice, Ahmet Akcan, ha dichiarato: "Siamo consapevoli che la vittoria potrebbe non bastare per qualificarci, ma il Galatasaray lotterà fino in fondo e scenderà in campo per vincere a tutti i costi. Mi auguro che anche i tifosi ci diano tutto il sostegno possibile".

Doppio recupero
Secondo Akcan, la squadra non dovrà commettere l’errore di prendere alla leggera gli avversari. "Non dobbiamo sottovalutare l’Austria - ha spiegato il tecnico -. Si tratta di una squadra competitiva, a dispetto dei risultati ottenuti nel girone". Le buone notizie per il Galatasaray riguardano il centrocampista Hasan Şaş e il difensore Rigobert Song, entrambi convocati per la gara di Coppa UEFA nonostante l’assenza nel turno di campionato dello scorso finesettimana, che ha visto la squadra superare il Sivasspor e portarsi così in testa alla classifica.