Solskjær si gode il ritorno a casa

Dopo un anno di lontananza dal calcio, Ole Gunnar Solskjær torna ad allenare il Molde, con cui ha vinto due campionati e una Coppa di Norvegia dal 2011 al 2014 prima di un breve periodo sulla panchina del Cardiff City.

"Ho promesso alla mia famiglia di prendermi un anno sabbatico, ma avevo di nuovo voglia di lavorare ad alti livelli", spiega Solskjær, che ha firmato fino al 2018 e si prepara ad affrontare il Celtic in UEFA Europa League.

Solskjær, autore di 31 gol in 38 partite con il Molde nel 1995 e 1996, è stato successivamente acquistato dal Manchester United, con cui ha vinto la UEFA Champions League 1998/99 e sei campionati. Tuttavia, il suo ritorno in Premier League da allenatore è stato meno fortunato, con le dimissioni dopo appena otto mesi.

"La mia esperienza a Cardiff è durata meno del previsto - commenta l'allenatore, 42 anni -. Con il Molde ci siamo lasciati amichevolmente ed è stato facile riaccettare l'offerta".

Solskjær ritiene che i giocatori del Molde debbano ritrovare la fame che li aveva contraddistinti nel suo primo mandato. I successi in Europa si contrappongono a un campionato deludente, con la squadra al settimo posto su 15.

Nel frattempo, il neoallenatore prepara la sfida contro il Celtic, contro cui ha segnato il gol del 3-2 nella fase a gironi con il Manchester United a settembre 2006.

"Sarà una partita fantastica per i giocatori e per tutti quelli che lavorano o tifano per questo club - commenta -. Affrontiamo una grande squadra europea e i giocatori non vedono l'ora".

L'allenatore ad interim Erling Moe, che con il Molde ha conquistato quattro punti nelle prime due gare del Gruppo A, continuerà a far parte dello staff tecnico.

Clicca sul lettore video per guardare il filmato in cui Solskjær spiega come ha applicato le idee di Sir Alex Ferguson nel suo primo periodo sulla panchina del Molde