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Conte e Bonucci: "Meritava la Juve"

Lo 0-0 di Torino premia il Benfica, che il 14 maggio allo Juventus Stadium contenderà il trofeo al Siviglia. Il tecnico: "Con due tiri in porta nella gara d'andata passano loro". Il difensore: "E' mancata un po' di cattiveria".

La grinta di Antonio Conte allo Juventus Stadium
La grinta di Antonio Conte allo Juventus Stadium ©Getty Images

Una doccia gelata. Un’amarezza difficile da smaltire. E’ vero, il terzo Scudetto consecutivo è a un passo e potrebbe essere festeggiato già questo finesettimana, ma dopo l’eliminazione nella fase a gironi di UEFA Champions League, la Juventus ci teneva tantissimo a conquistare la finale di UEFA Europa League. Per lo più in casa, davanti ai suoi tifosi che anche nella semifinale di ritorno contro l’SL Benfica l’hanno incitata fino alla fine.

Invece il 14 maggio allo Juventus Stadium ci saranno proprio i portoghesi a contendere il trofeo al Sevilla FC, grazie allo 0-0 ottenuto a Torino dopo la vittoria di misura (2-1) di sette giorni fa a Lisbona. Un risultato che, secondo il tecnico Antonio Conte non rispecchia quanto fatto vedere dalle due squadre nell’arco dei 180 minuti.

"Dispiace perché con due tiri in porta nella gara d'andata passano loro - ha sottolineato nel dopo partita il tecnico dei campioni d’Italia -. Hanno dei valori assoluti, ma nelle due sfide avremmo meritato certamente noi. Non c'è stato l'episodio a nostro favore, quando trovi una squadra come il Benfica che chiude tutti gli spazi e non ti fa giocare, spezzettando il gioco è difficile vincere. Abbiamo dato tutto quello che c'era da dare, è stata una stagione esaltante e faticosa, i ragazzi possono camminare a testa alta".

E’ difficile togliere dalla testa al tecnico della Juventus che il Benfica sia stato premiato oltre i suoi meriti: "Se analizziamo il totale nel doppio turno delle conclusioni del Benfica nello specchio della porta, sono solamente due e in entrambe hanno realizzato gol. Hanno segnato su un calcio da fermo e su un nostro errore difensivo. Sono una squadra esperta, arrivano in fondo alle competizioni europee da molti anni e anche in dieci sono riusciti a tenere in difesa. Non penso abbia influito la fatica, è stata sì una stagione stancante, ma stasera la squadra ha corso dal 1' al 90'. E' mancato l'episodio che avrebbe potuto sbloccare la gara, mentre loro sono stati più fortunati".

Anche Leonardo Bonucci non cela la sua delusione. "Sicuramente ci aspettavamo un epilogo diverso, abbiamo dimostrato che nel calcio non passa sempre la squadra più forte - spiega il difensore -. Loro hanno pensato solo a difendersi e a ostruire il nostro gioco. Andiamo avanti a testa alta, consapevoli che abbiamo fatto di tutto per conquistare la finale. Dobbiamo voltare pagina centrando un obiettivo importantissimo, lunedì non possiamo farci sfuggire il terzo Scudetto [consecutivo]. Non abbiamo creato moltissimo, ma abbiamo avuto due, tre occasioni nitide, forse è mancata la giusta cattiveria sotto porta, una cosa che in queste gare non ti puoi permettere".

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