Steaua con accento tedesco
martedì 6 novembre 2012
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Dopo un decennio di magre soddisfazioni soprattutto in patria, lo Steaua sta ritornando ai fasti del passato grazie al tecnico Laurențiu Reghecampf e al suo stile tutto teutonico.
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Il difensore Iasmin Latovlevici comprende appieno il fascino speciale della maglia dell'FC Steaua Bucuresti. "Lo Steaua non è paragonabile a nessun'altra squadra rumena. Dalla divisa a ogni piccolo dettaglio".
La maglia rossoblù era quella indossata dai campioni d'Europa nel 1985/86, ma sebbene lo Steaua abbia continuato a brillare sulla scena continentale partecipando alla fase a gironi di un torneo europeo negli ultimi nove anni, il suo dominio in patria è stato decisamente meno nitido nell'ultimo decennio.
Soltanto due campionati (nel 2005 e 2006) e una Coppa di Romania (nel 2011) rappresentano un bottino magro per il club di Bucarest, ma in attesa della sfida di ritorno contro il Molde FK, già battuto all'andata nel Gruppo E di UEFA Europa League, tutto lascia supporre che l'attuale rosa possa conquistare il 24esimo titolo nazionale rumeno.
Il CFR 1907 Cluj ha fatto la parte del leone in Romania nelle ultime stagioni, vincendo tre campionati, tre coppe e due Supercoppe, oltre a ben figurare in UEFA Champions League, ma lo Steaua non è abituato a essere offuscato. Il club più titolato di Romania - 23 campionati e 21 coppe nazionali - quest'anno è partito forte e dopo 14 giornate è già in testa con un margine di otto punti.
In una rosa che comprende ben nove nazionale rumeni, il contributo di Raul Rusescu, capocannoniere del torneo con 11 reti, è senz'altro determinante, al pari di quello del tecnico Laurentiu Reghecampf, ex centrocampista dello Steaua, che ha fatto tesoro dell'esperienza maturata in nove anni di calcio tedesco.
Reghecampf, 37 anni, ha militato nelle file di Energie Cottbus, TSV Alemannia Aachen e 1. FC Kaiserslautern, è il secondo tecnico più giovane del torneo rumeno e ha portato uno stile decisamente germanico. La sua squadra non travolge gli avversari, spesso vince di misura, ma è concreta e (grazie a un preparatore atletico tedesco) ha un'ottima tenuta fisica.
Caratteristiche che sono tornate utili anche in Europa, dove lo Steaua guida un girone equilibrato e, in caso di vittoria contro il Molde di Ole Gunnar Solskjaer, sconfitto 2-0 all'andata, potrebbe già staccare il biglietto per i sedicesimi di finale.
Reghecampf è molto soddisfatto. "Non tutto è perfetto, ma stiamo facendo bene come squadra. Siamo primi in campionato, ma è bene restare con i piedi per terra fino alla fine. Il calcio è imprevedibile".
Onorare la maglia rossoblù è quanto viene chiesto ai calciatori dello Steaua. "E' fondamentale giocare tutte le partite con fierezza", ha dichiarato Reghecampf.