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Guidolin tra orgoglio e rimpianti

Dopo la sconfitta contro l'Anji, che ha posto fine al cammino friulano, il tecnico dell'Udinese si dice orgoglioso di come la sua squadra ha affrontato la competizione, pur rimpiangendo i troppi errori commessi nel girone.

Nonostante l'eliminazione, Diego Fabbrini vuole onorare fino in fondo la UEFA Europa League
Nonostante l'eliminazione, Diego Fabbrini vuole onorare fino in fondo la UEFA Europa League ©AFP/Getty Images

C’è delusione e amarezza nelle fila dell’Udinese Calcio, sconfitta ed eliminata dalla UEFA Europa League dopo la sconfitta con l’FC Anji Makhachkala.

Queste le prime parole rilasciate a caldo dal tecnico dell’Udinese Calcio Francesco Guidolin, analitico nel ripercorrere le tappe dell’eliminazione dei Bianconeri dalla UEFA Europa League.: “L’Udinese esce con orgoglio non per la partita persa stasera, ma per quelle giocate prima. Avevamo un girone molto duro ma ce lo potevamo giocare. Il nostro rammarico è per le due sconfitte nel doppio confronto contro lo Young Boys, ma non perché  l’avversario non fosse forte, ma perché era alla nostra portata, come l'Anji nel doppio confronto”.

“Questo è un passaggio della nostra stagione. Era un girone difficile, mi dispiace sia andata così perché avremmo potuto giocarcela. E’ andata male, pazienza”, aggiunge il tecnico dei Friulani, che a differenza della scorsa stagione non sono riusciti ad approdare alla fase ad eliminazione diretta del torneo.

Diversa l’analisi del portiere serbo Željko Brkić: “Abbiamo sbagliato tante piccole cose, i gol sono stati anche errori nostri e gli errori li abbiamo pagati cari, ma abbiamo perso contro una squadra molto forte. Non siamo contenti, siamo fuori dall'Europa e subiamo anche troppi gol, un fattore preoccupante in vista del campionato. Dobbiamo cambiare qualcosa”.

Anche Diego Fabbrini è rimasto particolarmente amareggiato per la sconfitta che ha portato all’eliminazione: “Abbiamo risposto colpo su colpo all’Anji, che è una squadra forte, e nel secondo tempo siamo calati un po’ fisicamente. Gli episodi ci hanno condannato. Adesso dobbiamo guardare avanti e pensare al campionato anche se la delusione è grande. Tuttavia non dobbiamo dimenticarci che eravamo in un girone impegnativo con ottime squadre. Ora dobbiamo fare del nostro meglio anche nell'ultima partita contro il Liverpool e onorare fino in fondo questa competizione”.

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