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Pereira fiducioso per la prova City

Il tecnico del Porto è convinto che la sua squadra abbia la possibilità di battere il Manchester City nell'andata dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League: servirà una grande prestazione".

Pereira fiducioso per la prova City
Pereira fiducioso per la prova City ©Getty Images

Vítor Pereira ha avuto il poco invidiabile compito di sostituire André Villas-Boas sulla panchina dell’FC Porto la scorsa estate e sa riconoscere una prova difficile, per esempio difendere il titolo di UEFA Europa League vinto dal suo predecessore nel 2010/11.

Il primo ostacolo per i campioni in carica, che disputano la fase ad eliminazione diretta dopo aver preso parte a quella a gironi di UEFA Champions League, è il Manchester City FC. "Tutti conoscono il City, che è primo in Inghilterra e non ha bisogno di presentazioni - ha dichiarato Pereira -. Vogliamo giocare una buona gara con l’aiuto dei nostri tifosi. Loro vogliono grandi cose e noi cerchiamo sempre di accontentarli".

"Non c’è stadio migliore del nostro - ha proseguito il tecnico, 43 anni -. Ci concentreremo sui nostri punti di forza, perché facendo del nostro meglio e giocando come sappiamo avremo la chance di andare avanti. Speriamo di essere ispirati domani. La nostra intenzione è tenere la palla, perché questo è il nostro gioco".

Il centrocampista João Moutinho, da parte sua, vuole dimostrare che lui e i suoi compagni possono tenere testa alle più grandi squadre d'Europa: "È un sorteggio molto difficile - spiega nazionale portoghese -. Anche se loro hanno tanti campioni, sarà il campo dire chi è il migliore. Il Porto vuole sempre vincere. L'anno scorso ci siamo riusciti in Europa League e cercheremo di farlo anche quest'anno".

Dopo l'eliminazione dalla Champions League, Roberto Mancini volge lo sguardo all’Europa League. Il tecnico vuole aggiungere un altro trofeo alla Coppa delle Coppe UEFA vinta dal City nel 1970, unico acuto a livello continentale. "Ora ci concentriamo sull’Europa League - dichiara -. È molto che il City non vince in Europa, ma la scorsa stagione ha conquistato la FA Cup dopo una lunga attesa".

"Giochiamo contro il Porto, una squadra abituata alla Champions League. La partita in casa loro sarà molto difficile. Di solito è meglio giocare la prima in trasferta, ma fa lo stesso, perché entrambe le gare saranno imprevedibili. Il Porto ha ottimi giocatori, esterni molto veloci e difende bene. Di certo è una delle squadre più forti in Europa".

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