Nessun rimpianto per Pavlyuchenko
venerdì 3 febbraio 2012
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Con UEFA EURO 2012 all'orizzonte, Roman Pavlyuchenko spiega che il momento era quello giusto per tornare in Russia e che non ha rimpianti sulla sua permanenza al Tottenham.
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Con UEFA EURO 2012 all'orizzonte, Roman Pavlyuchenko spiega a UEFA.com che il momento era quello giusto per tornare in Russia e che non ha rimpianti sulla sua permanenza a Londra.
Pavlyuchenko è il secondo nazionale russo che questa settimana ha lasciato l'Inghilterra per tornare in patria dopo Diniyar Bilyaletdinov, venduto dall'Everton FC all'FC Spartak Moskva. L'attaccante, 30 anni, ha completato il trasferimento all'FC Lokomotiv Moskva oggi, dopo tre anni e mezzo al Tottenham Hotspur FC.
"Tutto sommato ho fatto bene ad andare in Inghilterra - commenta Pavlyuchenko, che ha firmato con il Lokomotiv fino all'estate 2015 -. Ho giocato in un campionato molto competitivo, mi sono divertito e ho segnato gol importanti. Sono cresciuto dal punto di vista professionale. Sinceramente, tutte le decisioni che ho preso in carriera sono state azzeccate, compresa quest'ultima di venire al Lokomotiv".
Secondo Pavlyuchenko, l'esperienza londinese lo ha cambiato in meglio: "Mi sono trovato bene con gli inglesi, e sono cresciuto. Negli ultimi anni ho imparato a fidarmi della gente, e il mio atteggiamento verso le persone è migliorato. In Inghilterra la gente vive bene e si rispetta. Quando arrivo in Russia noto la differenza".
Il Ct della nazionale Dick Advocaat ha subito appoggiato la sua decisione: "Questa scelta fa bene a tutti, cioè a Roman, al suo nuovo club e alla nazionale", ha commentato l'olandese. Pavlyuchenko aggiunge: "Sono completamente d'accordo. Gli Europei sono dietro l'angolo e devo giocare il più possibile. Potevo rimanere a Londra, ma non aveva senso. Gioco regolarmente dall'età di sette anni e voglio continuare. La mia famiglia ha deciso che questo trasferimento può solo farci bene".
Prima di andare al Tottenham, Pavlyuchenko aveva segnato 89 gol in 189 presenze con lo Spartak. Pur sapendo che non tutti i tifosi dello Spartak approveranno il suo passaggio al Lokomotiv, è anche vero che le due squadre non sono mai state acerrime nemiche: "Alcuni mi fischieranno, altri scriveranno brutti striscioni o articoli su di me - commenta -. Ma non sarà un problema. Sono pronto a tutto e sono sicuro che la gente normale capirà. È il nostro lavoro: un giorno sei qui e domani sei lì"."
Bilyaletdinov è diventato il primo ex giocatore del Loko ad andare alla squadra più popolare di Russia, mentre in quella nuova di Pavlyuchenko ci sono altri ex Spartak come Dmitri Torbinski, Dmitri Sychev e Roman Shishkin. "Sono molto contento che Roman sia con noi - commenta Shishkin a UEFA.com -. È un grande marcatore, ha un buon tiro e tecnica da vendere. Spero che segni tanti altri gol e che diventi un giocatore importante per la squadra".