UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

La fortezza inespugnabile del Vaslui

Viorel Hizo si augura che il club romeno mantenga la sua imbattibilità casalinga anche contro la Lazio in modo da trasformare un "fantastico autunno" in un "meraviglioso inverno".

La grinta di Vlorel Hizo in occasione del successo 1-0 del Vaslui sullo Sporting
La grinta di Vlorel Hizo in occasione del successo 1-0 del Vaslui sullo Sporting ©Getty Images

Il 1 dicembre in Romania è una giornata di festa nazionale, ma i tifosi dell'FC Vaslui si augurano di avere un motivo in più per festeggiare in occasione della sfida interna di UEFA Europa League contro l'S.S. Lazio.

I Gialloverdi, infatti, non hanno mai perso in casa in dieci gare giocate nelle competizioni UEFA per club e in caso di successo contro i Biancocelesti e di mancata vittoria dell'FC Zürich contro lo Sporting Clube de Portugal centrerebbero l'accesso ai sedicesimi di finale con una gara di anticipo. Davvero un bel colpo se si considera che la finale del 9 maggio 2012 si disputerà a Bucarest.

"Tutti parlano della nostra imbattibilità casalinga, ma noi giochiamo allo stesso modo anche in trasferta - ha spiegato il 64enne tecnico Viorel Hizo, mai battuto in gare interne in competizioni UEFA nei suoi 19 precedenti sulle panchine di FC Inter Sibiu, FC Rapid Bucureşti e Vaslui -. Avremmo meritato qualche punto in più, perché il nostro atteggiamento in campo è sempre uguale".

Il club, fondato nel 2002, è di proprietà di Adrian Porumboiu, ex arbitro FIFA divenuto imprenditore agricolo. Tre anni più tardi è approdato nella massima divisione romena e dal 2006/07 ha sempre partecipato alle competizioni continentali. Una tradizione che non si è interrotta neppure in questa stagione nonostante numerosi problemi di organico: Dušan Kuciak e Stanislav Ghenchev sono partiti in estate, mentre Paul Papp, Gabriel Cânu, Silviu Bălace, Willian Gerlem e Richard Annang hanno tutti dovuto fare i conti con infortuni piuttosto importanti dopo l'inizio dell'avventura della squadra nel terzo turno preliminare di UEFA Champions League.

"Abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito e dal grande carattere - ha spiegato Hizo -. Credetemi, i risultati ottenuti in UEFA Europa League in questa stagione sono un miracolo, superano quanto avremmo immaginato di fare considerate le circostanze. I nostri avversari hanno tutti a disposizione budget maggiori e giocatori di alto livello. Il fatto che siamo ancora in corsa è la prova del nostro impegno e del nostro spirito di sacrificio".

In questa stagione squadre del calibro di AC Sparta Praha e Sporting hanno provato invano a violare il campo del Vaslui, anche se i romeni sono obbligati a giocare le proprie gare interne a Piatra Neamt, a 100km dal loro stadio. Ora è il turno della Lazio, che dopo essere stata fermata sul 2-2 a Roma sa bene che la trasferta di giovedì potrebbe rivelarsi molto insidiosa".

Hizo, da parte sua, si augura un nuovo miracolo da parte della sua squadra, nonostante l'assenza di una pedina importante: "So che i miei giocatori daranno il massimo, ma non bisogna dimenticare che dovremo fare a meno di una pedina importante come il nostro capitano Wesley, che è squalificato. Questo però non ci impedisce di continuare a sognare e dopo un autunno fantastico proveremo a regalarci un meraviglioso inverno.

Scelti per te