Inaugurata la National Arena di Bucarest
giovedì 8 settembre 2011
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Martedì, alcuni dei più importanti giocatori rumeni degli ultimi decenni si sono riuniti a Bucarest per l'inaugurazione ufficiale della nuova National Arena, che ospiterà la finale di UEFA Europa League 2011/12
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Martedì, alcuni dei più importanti giocatori rumeni degli ultimi decenni si sono riuniti a Bucarest per l'inaugurazione ufficiale della nuova National Arena, che ospiterà la finale di UEFA Europa League 2011/12.
Gli ospiti della cerimonia, che ha preceduto la gara di qualificazione a UEFA EURO 2012 contro la Francia (0-0), erano quattro giocatori che hanno collezionato oltre 100 presenze in nazionale: László Bölöni (108 presenze, attuale tecnico del PAOK FC), Gheorghe Popescu (115), Gheorghe Hagi (125) e Dorinel Munteanu (134, attuale tecnico dell'FC Oţelul Galaţi campione di Romania).
Anche se i quattro campioni del passato hanno bei ricordi del vecchio Stadionul 23 agosto (poi Stadio Nazionale), la nuova arena è il primo impianto di altissimo livello in Romania. "Questo stadio incoraggerà i giocatori a migliorare", ha dichiarato Munteanu, che quest'anno guiderà l'Oţelul nella fase a gironi di Champions League per la prima volta.
Miodrag Belodedici, ambasciatore della finale di UEFA Europa League e 53 volte nazionale romeno, ha aggiunto: "E' un impianto bellissimo, molto elegante, non abbiamo mai avuto niente del genere in Romania in precedenza. I tifosi non vedono l'ora di ammirare il nuovo stadio e di vedere i passi avanti che sono stati compiuti a livello di infrastrutture. Sarà un grande successo".
I lavori di demolizione del vecchio stadio sono iniziati subito dopo la gara di qualificazione a UEFA EURO 2008 contro l'Albania del 21 novembre 2007. La nuova National Arena ha richiesto quattro anni di lavori e ha una capienza di quasi 55.000 spettatori, con 42 box riservati a un massimo di 504 VIP. Il tetto copre 29.600 metri quadri, mentre l'intero sito ha una superficie di 108.420 metri quadri.
Nel 1953, quando l'originario Stadionul 23 agosto è stato costruito per ospitare il quarto Festival dei Giovani e degli Studenti, si trovava in un paese ai confini di Bucarest. Ora, il sito è uno dei quartieri più animati della capitale ad appena 10 minuti dal centro. Il nuovo terreno di gioco della nazionale rumena è il segno distintivo di una Bucarest moderna e in via di sviluppo.
Inoltre, apre le porte al futuro del calcio rumeno, che quest'anno vedrà inaugurati altri due stadi: la Cluj Arena e lo Stadionul Ilie Oană di Ploiesti.