Al Siviglia non basta la vittoria
mercoledì 23 febbraio 2011
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FC Porto - Sevilla FC 0-1 (and. 2-1)
Luís Fabiano va a bersaglio contro la sua ex squadra, ma il successo non basta agli spagnoli per approdare agli ottavi.
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Il Sevilla FC subisce la seconda batosta stagionale per mano di una formazione portoghese pur infliggendo all'FC Porto la prima sconfitta in UEFA Europa League.
Eliminati negli spareggi di UEFA Champions League dall'SC Braga, gli andalusi passano in vantaggio con Luís Fabiano nel ritorno dei sedicesimi di finale e l'espulsione di Alvaro Pereira alimenta le loro speranze di rimonta. Il rosso mostrato ad Alexis però ristabilisce la parità in campo e gli assalti finali del Siviglia non perforano la retroguardia del Porto, che in virtù della regola dei gol segnati in trasferta approda ai quarti di finale e affronterà il PFC CSKA Moskva.
Frédéric Kanouté sfiora il vantaggio ospite già in avvio di gara con un esterno che sfiora il palo alla destra di Helton. Il Porto replica con una bella conclusione di Fernando Belluschi, di poco a lato, e con un tentativo di Pereira che costringe Javi Varas a salvarsi con la punta delle dita.
I Dragoni premono e un potente colpo di testa di Falcao su cross di Silvestre Varela si stampa sulla traversa. Il capocannoniere del torneo, sette reti all'attivo, era al rientro dopo cinque settimane di stop a causa di un infortunio al ginocchio sinistro.
Il canovaccio non cambia nemmeno in avvio di ripresa: sugli sviluppi di un corner Belluschi va al tiro e il pallone si stampa sulla traversa dopo un rimbalzo sul terreno di gioco. Il Siviglia manda in campo il grande ex Luís Fabiano, ma pochi istanti più tardi solo un salvataggio dell'ultimo istante nega a Falcao, ben imbeccato da Hulk, il gol del vantaggio.
Ora il Siviglia preme per riaprire il doppio confronto e i padroni di casa colpiscono in contropiede, sfiorando nuovamente il vantaggio con João Moutinho e Hulk. E' però Luís Fabiano ad ammutolire i tifosi lusitani firmando il vantaggio spagnolo su assist di Álvaro Negredo. Le due espulsioni che fanno seguito al gol accendono ulteriormente il finale di gara, ma il Siviglia non trova il raddoppio e al triplice fischio è il Porto a festeggiare.