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Atlético ai quarti con Agüero

Sporting Clube de Portugal - Club Atlético de Madrid 2-2 (and. 0-0)
L'attaccante argentino sigla una doppietta e porta l'Atlético ai quarti dopo una gara intensa in Portogallo.

Antonio López (Club Atlético de Madrid) e Carlos Saleiro (Sporting Clube de Portugal)
Antonio López (Club Atlético de Madrid) e Carlos Saleiro (Sporting Clube de Portugal) ©Getty Images

Sergio Agüero sigla una doppietta e porta il Club Atlético de Madrid ai quarti di finale di UEFA Europa League dopo una gara intensa contro lo Sporting Clube de Portugal.

Dopo lo 0-0 dell'andata, l'Atlético si porta in vantaggio due volte prima dell'intervallo ma viene puntualmente recuperato dai gol di Liedson e Anderson Polga. Nel secondo tempo, gli ospiti resistono a una serie di occasioni e prenotano un posto per il sorteggio di venerdì grazie ai gol in trasferta.

Si prevede un'altra sfida equilibrata davanti ai 40.000 spettatori di Lisbona, ma già al 3' l'Atlético passa in vantaggio con un tocco di Agüero su cross di Antonio López, realizzando il 350esimo gol dei Colchoneros in Europa. Lo Sporting rientra subito in gara e pareggia al 19' con Liedson, che anticipa Luis Perea e incorna in rete su cross di Carlos Saleiro.

L'Atlético passa nuovamente in vantaggio con Agüero, che realizza dall'interno dell'area dopo aver seminato Polga e Pedro Mendes. Poco dopo, però, la difesa dell'Atlético viene nuovamente colta di sorpresa e Anderson Polga ha il tempo e lo spazio di insaccare su un calcio di punizione di Miguel Veloso da posizione centrale.

Con le redini dell'incontro in mano, lo Sporting inizia il secondo tempo a caccia di altre opportunità e Saleiro costringe David de Gea a una deviazione sul palo esterno da posizione angolata. Lo stesso giocatore prova anche a ispirare Liedson, che impatta ma riesce solo a deviare a lato.

L'Atlético cerca un lampo di genio e Agüero sembra trovarlo facendosi strada nella difesa dello Sporting e appoggiando indietro per Reyes, che però manda a lato. Sul finire, Reyes manca nuovamente il terzo gol, ma per sua fortuna l'errore non è fatale.