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Ranieri si gode la Roma dei giovani

La vittoria in casa del CSKA Sofia, frutto della doppietta di Cerci e del gol di Scardina, ha assicurato ai Giallorossi il primo posto nel girone. Il tecnico: "E' facile attingere a piene mani dal vivaio".

Ranieri si gode la Roma dei giovani
Ranieri si gode la Roma dei giovani ©Getty Images

In estate, il direttore sportivo della AS Roma, Daniele Pradè, si era posto un obiettivo: «Ringiovanire la squadra». A Sofia serviva una vittoria, per mettere al sicuro il primo posto nel Gruppo E di UEFA Europa League: nel giorno del turnover, la Roma dei giovani fa ben sperare. Tris al PFC CSKA Sofia, due reti di Alessio Cerci (classe 1987) e sigillo finale del diciassettenne Filippo Maria Scardina che, alla prima presenza con la prima squadra, ha coronato il sogno di una vita. Segno del lavoro di un vivaio, quello giallorosso, che continua a sfornare talenti “La Roma ha tirato sempre fuori ottimi elementi perchè ha un ottimo settore giovanile – ammette Claudio Ranieri a fine gara -. Ci sono dei bravi osservatori, buoni allenatori e una buona scuola calcio, quindi è facile attingere a piene mani”.

Bicchiere mezzo pieno
La Roma ha portato a casa tre punti, ma l’approccio alla partita è l’aspetto che ha soddisfatto meno il tecnico giallorosso: “L’ importante è far bene e vincere, ma tanto bene non abbiamo fatto: siamo stati italiani in tutto e per tutto, siamo andati in gol, loro facevano molto possesso di palla, mentre noi abbiamo badato al sodo”. Tra i tanti giovani schierati da Ranieri, parola a un veterano, David Pizarro: il cileno ha saltato la sfida con la UC Sampdoria per squalifica, e a Sofia è stato sostituito all’intervallo in vista dell’impegno di domenica con il Parma FC. “E’ una vittoria molto importante perché sapevamo come avevamo iniziato questo torneo – commenta il “Pek” -. Potevamo fare brutte figure, ma siamo contenti per come è andata. L’obiettivo è raggiunto: il gruppo lavora bene, e la mentalità è giustissima”.

Spauracchio Reds
Daniele De Rossi è un altro dei “frutti” del settore giovanile giallorosso: “E’ una gioia incredibile vedere questi ragazzi che vivono quello che ho passato io qualche anno fa”. Poi, uno sguardo al futuro in Europa League. “Era importante finire primi, dimostrare di aver superato lo scalino di superare partite meno importanti – dice -. Abbiamo cominciato a giocare più da squadra, con più forma e più fortuna. Il sorteggio? Farebbe piacere giocare contro il Liverpool di Aquilani e Gerrard, ma dobbiamo pensare a noi e cercare di evitarli. Sono la squadra più forte della coppa: oggi sono fuori forma, ma a febbraio non si sa mai”.

Obiettivo
“Vogliamo arrivare in fondo”: parola di Simone Perrotta, uno dei protagonisti della rinascita giallorossa. “Adesso possiamo trovare trovare il Liverpool o l’Atletico Madrid – continua -. Bisogna vedere come ci arriviamo noi e loro. Qualsiasi quadra andrà bene, ma per quello che rappresentiamo dobbiamo sempre vincere. L’assist a Scardina? Mi fa piacere, i giovani vanno lasciati lavorare”. Il futuro è nelle loro mani.