Bruges in paradiso con Perišić
mercoledì 16 dicembre 2009
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Club Brugge KV - Toulouse FC 1-0
Ai belgi sarebba bastato un punto per soffiare agli avversari il posto nei sedicesimi, ma il gol di Ivan Perišić in pieno recupero regala il successo ai padroni di casa.
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Con un gol nei minuti di recupero di Ivan Perišić il Club Brugge KV si assicura un posto nei sedicesimi di UEFA Europa League a spese del Toulouse FC. La squadra belga si piazza seconda nel Gruppo J al termine di una serata all’insegna del nervosismo.
Serata nervosa
Ai padroni di casa bastava un punto per soffiare agli avversari un posto nel sorteggio di venerdì, sebbene il fatto che le due ultime partecipazioni alla Coppa UEFA si fossero risolte in circostanze simili potesse indurre la squadra ad adagiarsi. L’allenatore di casa Adrie Koster aveva spronato i suoi ad assumere un atteggiamento positivo e sebbene nel primo tempo il Tolosa si faccia preferire, nella ripresa il Bruges assume il controllo dell'incontro e in pienor ecupero trova il gol-partita con Perišić.
Tolosa a mani vuote
Nel pre-partita su uno striscione esposto dai tifosi di casa si leggeva la frase "abbiamo un sogno", ma in un primo tempo abbastanza equilibrato, la migliore occasione è del Tolosa: Stijn Stijnen è costretto a distendersi sulla sinistra per respingere un tiro di Paulo Machado, per poi reagire prontamente ed impedire ad André-Pierre Gignac di giungere per primo sulla respinta. A pochi minuti dall'intervallo l’attaccante sfiora di nuovo il gol, evitato soltanto da un tempestivo intervento di Carl Hoefkens.
Padroni di casa pericolosi
Nella ripresa il Club Brugge si presenta in campo animato da buoni propositi e sfiora subito il vantaggio con Antolin Alcaraz, il cui colpo di testa viene respinto sulla lina da Cheikh Mbengué. Il subentrato Ronald Vargas manca l’aggancio da buona posizione e poi manda di poco alto, quindi è un'altro giocatore entrato a gara in corso, Daniel Braaten, a far correre un brutto pericolo ai belgi, incornando alto di testa dopo essersi fatto trovare tutto solo in area. Anche Perišić fallisce una ghiotta opportunità, ma nei secondi finali si rivela infallibile, sfruttando al meglio l'assist di Vargas e regalando ai suoi successo e qualificazione.