Il Copenhagen vola con N'Doye

Il FC København accede senza problemi ai sedicesimi di UEFA Europa League arrivando secondo nel Gruppo K, dopo aver superato per  3-0 l’AC Sparta Praha nella capitale ceca.

Qualificazione in palio
Con entrambe le squadre a sette punti al momento del calcio d’inizio, gli ospiti sapevano che avendo vinto 1-0 contro la squadra di Jozef Chovanec  alla seconda giornata un pareggio sarebbe stato loro sufficiente.  La vittoria, tuttavia, è sembrata l’unico epilogo possibile visto l’andamento dell’incontro. Dame N'Doye va a segno due volte nei primi 30’ e Jesper Grønkjær trasforma un rigore nella ripresa, mentre lo Sparta rimane in dieci dal 59' per l'espulsione di Manuel Pamić.

N'Doye due volte di testa
Pur considerando la scarsa efficacia in attacco sono stati i problemi in difesa a determinare la sconfitta dello Sparta. N'Doye per due volte concretizza le giocate Martin Vingaard: al 22’ l'attaccante insacca di testa saltando più alto degli statici difensori di casa su punizione calciata dal compagno, quindi si ripete su un cross basso dalla sinistra, sempre di Vingaard, ingannando superando nuovamente di testa Jaromír Blažek.

Errore di Hoheneder 
Non passano due minuti della ripresa che Johan Wiland, portiere del Copenhagen, ha modo di scaldarsi le mani nella nevosa serata di Praga, neutralizzando un colpo di testa di Juraj Kucka. La partita, comunque, ritorna sui precedenti binari. La brutta serata di Hoheneder viene confermata  quando atterra N'Doye all’interno dell’area. Grønkjær trasforma dal dischetto, mettendo al sicuro il successo per la squadra di Ståle Solbakken.

Espulsione di Pamić 
N'Doye si vede negare la tripletta da Blažek in tre occasioni, quindi Ailton Almeida colpisce la traversa, dopo che lo Sparta aveva visto una serata decisamente deludente concludersi di male in peggio con l'espulsione di Pamić per doppia ammonizione dopo un fallo su Grønkjær. La gara, tuttavia, era già chiusa da tempo.