'Questa squadra non molla mai'
venerdì 23 ottobre 2009
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Il tecnico giallorosso Claudio Ranieri giudica meritato il pareggio raggiunto nel finale in casa del Fulham: "Abbiamo fatto tutto noi". Andreolli raggiante: "Nel secondo tempo li abbiamo dominati".
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Per Claudio Ranieri, la gara con il Fulham FC era un derby. Sulla panchina del Chelsea FC, il tecnico giallorosso al Craven Cottage non aveva mai perso: non lo ha fatto neanche alla “prima” con l’AS Roma complice un gol, quello di Marco Andreolli al 93’, che ha salvato i giallorossi da un tracollo altrimenti inevitabile.
Meritato
Si era messa male, malissimo, soprattutto dopo l’errore dal dischetto di Jérémy Menez, ma la Roma ci ha creduto ed è stata premiata: “Meritavamo minimo il pareggio – ha spiegato il tecnico -. Nel secondo tempo, abbiamo fatto tutto noi, loro soltanto un contropiede. Sono scomparsi, mentre noi abbiamo cercato la via della rete. Questa squadra non molla mai”. Menez, dopo il gol a San Siro, non si è ripetuto: tutta colpa di Mark Schwarzer, che ha respinto il rigore calciato dal francese: “La sua prova è stata comunque positiva: ha fatto delle ottime cose. Peccato per il rigore sbagliato, ma va bene così”.
Salvatore
L’uomo della provvidenza è un ragazzo di 23 anni al primo gol con la maglia giallorossa. Schierato da Ranieri per l’assenza di Juan, Andreolli con il gol al Fulham si è gettato alle spalle un passato costellato dagli infortuni: “Era troppo importante andare via di qua senza perdere, soprattutto dopo quello che abbiamo messo in campo per tutto il secondo tempo – ha detto il difensore a fine gara -. Il pareggio è meritato: nel secondo tempo li abbiamo schiacciati nella loro tre quarti, ed abbiamo anche fallito un rigore: questo gol è un regalo per la nostra bella prestazione. Lo dedico a chi mi ha aiutato a recuperare dagli infortuni”. Con l’arrivo di Ranieri, Andreolli aveva trovato poco spazio: “Quest’anno sono tornato con tanta voglia di crescere e migliorare. Quando è arrivato Ranieri non ci conosceva tutti e ho avuto meno spazio perchè è giusto che giochino i campioni che ho davanti: io cerco di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama”.
“Buon punto”
Philippe Mèxes è soddisfatto per il punto ottenuto in extremis: “E’ un pareggio importante: ci dispiace per secondo tempo, ma ci accontentiamo anche se non è abbastanza. L’importante era trovare il gol. L’approccio non è stato dei migliori: il Fulham è partito a gran ritmo, noi non siamo riusciti a gestire la palla; nella ripresa abbiamo superato questi problemi, mettendoli in difficoltà”. Buona la prova anche di Stefano Guberti: “L’importante era uscire dal campo senza perdere – ha ammesso il centrocampista -. Abbiamo giocato un grande secondo tempo, loro sono arrivati in porta soltanto una volta. Ora abbiamo due partite in casa, dobbiamo continuare su questa strada”.