UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Okaka e Perrotta rilanciano la Roma

AS Roma – PFC CSKA Sofia 2-0
Dopo la sconfitta di Basilea, i giallorossi rifilano due reti al CSKA Sofia e agganciano il secondo posto nel girone: sono due reti nel primo tempo a decidere la sfida dell’Olimpico.

Okaka e Perrotta rilanciano la Roma
Okaka e Perrotta rilanciano la Roma ©Getty Images

L’AS Roma si rilancia in UEFA Europa League. Dopo la sconfitta all’esordio contro il FC Basel 1893, i Giallorossi superano 2-0 il PFC CSKA Sofia nella seconda giornata del Gruppo E e agganciano al secondo posto in classifica proprio la formazione svizzera. Sono due reti nel primo tempo, realizzate da Stefano Okaka Chuka e Simone Perrotta, a decidere la sfida dell’Olimpico.

Paese indigesto
Pur priva del suo capitano Francesco Totti, risparmiato da Claudio Ranieri anche in vista della gara di domenica contro l’SSC Napoli, la Roma ha offerto una prova convincente, specie nei primi 45 minuti, anche se non ha premuto più di tanto sull’acceleratore. L’Italia si è confermato Paese indigesto per il CSKA Sofia, che in otto partite non ha mai vinto collezionando due pareggi e sei sconfitte. Per Ranieri, imbattuto in campionato sulla panchina della Roma, si tratta della seconda vittoria su due incontri giocati allo Stadio Olimpico.

Riposo
Ranieri concede un turno di riposo a Totti e schiera in attacco Okaka, alle spalle del quale giostra un terzetto composto da Mirko Vučinić, Perrotta e Alessio Cerci; in difesa, al posto dell’infortunato Marco Cassetti, fiducia a Marco Motta. Luboslav Penev cambia un solo uomo rispetto alla squadra reduce nel campionato bulgaro dal successo 2-1 sul PFC Montana 1921: Todor Yanchev prende il posto di Michel.

Vantaggio
La Roma comincia subito a macinare gioco e dopo due minuti uno splendido sinistro al volo di Cerci, dopo un ottimo spunto di Okaka sulla destra, termina fuori di un soffio. Dieci minuti dopo è Perrotta con un tiro-cross di sinistro a rendersi pericoloso. Al 20’ la squadra di Ranieri passa. Su un pallone in verticale di Motta, Kiril Kotev tiene in gioco Okaka che da due passi non ha difficoltà a battere Ivan Karadzhov di piatto destro.

Raddoppio
Il portiere del CSKA respinge alla meno peggio un destro dalla distanza di Motta, ma al 23’ capitola di nuovo: un lancio di David Pizarro sorprende la retroguardia bulgara e pesca smarcato in area Perrotta, che non sbaglia da distanza ravvicinata. Júlio Sérgio, con la collaborazione di John Arne Riise, si salva sulla conclusione di Ivan Stoyanov; poi è Vučinić, smarcato ancora da Pizarro, a “sparare” sull’esterno della rete da buona posizione. 

Errore di Cerci
La ripresa si apre con Jérémy Menez al posto di Vučinić, mentre il CSKA getta nella mischia Michel e Spas Delev e richiama Viktors Morozs e Yanchev. Nicolás Burdisso è bravissimo a liberare su un cross di Yordan Todorov. Poi ci prova Menez, ma il portiere bulgaro para a terra. Ha due buone occasioni anche Cerci, che non trova mai la porta: incredibile l’errore sulla seconda, quando il ragazzo di Valmontone schiaccia troppo il pallone sul cross di Riise.

Slancio decisivo
Entrano anche Vladimir Manchev, Marco Andreolli e Max Tonetto. Gli ospiti provano ad attaccare, ma senza convinzione e la Roma non fatica più di tanto a controllare il risultato. Dopo la brutta prova del St. Jakob-Park, i Giallorossi imboccano la strada giusta: le due partite contro il Fulham FC dovranno dare ora lo slancio decisivo per la qualificazione ai sedicesimi di finale.