Spalletti sicuro: La Roma passerà
giovedì 27 agosto 2009
Intro articolo
Il 3-3 contro il Košice – e soprattutto la sconfitta contro il Genoa nell’esordio in campionato – hanno lasciato un po’ il segno sui Giallorossi, ma il tecnico è convinto del valore della sua squadra.
Contenuti top media
Corpo articolo
Dimenticare il 3-3 ottenuto in Slovacchia e il ko contro il Genoa CFC nell’esordio in campionato. Ha fretta di ripartire l’AS Roma, che vuole prendersi la fase a gironi di UEFA Europa League per arrivare di slancio al big-match di domenica pomeriggio contro la Juventus. Lo sa bene Luciano Spalletti, che alla vigilia del ritorno degli spareggi contro l’MFK Košice è ancora convinto delle potenzialità della rosa a sua disposizione.
Al massimo
“All’andata abbiamo sbagliato qualcosa ma penso che faremo una buona partita”, spiega il tecnico nella conferenza stampa pre-partita, “L’impegno ci sarebbe stato comunque. Anche se il risultato della gara di andata fosse stato migliore noi avremmo dovuto giocare la partita al massimo. Penso che la squadra stia bene, lo vedrete giovedì sera. E anche domenica dimostrerà di potersela giocare”.
Giocheremo bene
Tra i convocati torna Mirko Vučinić, mentre mancheranno gli indisponibili Marco Andreolli, Matteo Brighi, Júlio Baptista, Cicinho e Simone Perrotta. Fuori anche il neo-acquisto Nicolás Burdisso, tra le note più liete a Marassi ma non ancora inserito nelle liste UEFA: tornerà in caso di qualificazione. Che Spalletti mette sullo stesso piano della prestazione. “La mia squadra per me sta facendo bene”, osserva, “Domenica l’ho vista molto bene, mi dispiace per il risultato, per i nostri tifosi, ma vedo i giocatori molto meglio dell’anno scorso. Occorre più attenzione, questo sì, ma possiamo far vedere una Roma bellissima. Noi giocheremo bene e passeremo il turno”.
Difesa sotto accusa
La difesa è sul banco degli imputati ma Marco Cassetti ritiene che le colpe non siano di un unico reparto. “Quando si prendono tanti gol come in queste prime partite si mette sempre sotto accusa la difesa”, la riflessione dell’esterno, “ma dobbiamo ragionare da gruppo, è tutta la squadra che deve ragionare sulla stessa direzione. Poi ci possono essere i singoli episodi. Si parla sempre di reparto unico ma io dividerei le responsabilità per undici”. La sfida con gli slovacchi arriva al momento giusto. “In questo momento della stagione una partita come questa può aiutarti ad entrare in condizione. Puoi aiutarti a entrare in forma”.