Istanbul pronta per una 'grande finale'
martedì 19 maggio 2009
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Metin Kazancıoğlu, numero uno della federcalcio turca, dà il benvenuto ai tifosi di Shakhtar Donetsk e Werder Brema in vista della finale di Coppa UEFA in programma mercoledì.
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Il segretario generale della federcalcio turca Metin Kazancıoğlu pronostica una "grande finale" tra FC Shakhtar Donetsk e Werder Bremen, che mercoledì si contenderanno a Istanbul la Coppa UEFA.
'Piacere'
Sarà anche l’ultima in 38 anni di storia del torneo, prima dell’avvento della UEFA Europa League a partire dalla prossima stagione. Kazancıoğlu è sicuro che il rinomato ambiente dello stadio Şükrü Saraçoğlu offrirà uno scenario degno dell’occasione. "Siamo onorati che l’ultima partita della Coppa UEFA si giochi in Turchia, nello stadio Şükrü Saraçoğlu del Fenerbahçe – ha dichiarato Kazancıoğlu a uefa.com -. Tutti ricorderanno che l’ultima finale di Coppa UEFA si è giocata a Istanbul, e questo è positivo".
'Grande ambiente'
"L’ambiente del Şükrü Saraçoğlu è straordinario. I tifosi del Fenerbahçe sostengono la propria squadra dall’inizio alla fine, e credo che anche la finale si giocherà in un ambiente all’altezza delle gare di campionato. I biglietti riservati al pubblico turco sono esauriti, e tutti i tifosi, neutrali e non, assisteranno a una grande finale. In Turchia si respira calcio dalla mattina alla sera. Il pubblico turco ama il calcio e tiferà per la squadra migliore”.
Progressi
Istanbul ospita la seconda grande finale europea in cinque anni, dopo l’incredibile finale di UEFA Champions League 2005 fra Liverpool FC e AC Milan allo stadio Atatürk Olimpiyat. La Turchia ha ospitato anche il Campionato Europeo Under 17 UEFA ad Antalya, e questa finale di Coppa UEFA è un’ulteriore conferma dei progressi compiuti dal calcio turco negli ultimi anni.
'Cambiato marcia'
"Il calcio turco ha cambiato marcia negli anni ’90 – ha proseguito Kazancıoğlu -. Lo statuto delle federcalcio turca e le maggiori risorse finanziarie hanno determinato un miglioramento degli stadi. Grazie a standard più elevati, gli stadi hanno attratto un numero crescente di persone. Tutti gli investimenti fatti dai club hanno contribuito a questo processo”.
'Ambizioni'
A ruota sono seguiti i progressi della squadra nazionale, semifinalista a UEFA EURO 2008™. "La nostra prima partecipazione al Campionato Europeo UEFA risale al 1996, quindi nel 2000 abbiamo raggiunto i quarti di finale, nel 2002 siamo stati terzi al Mondiale FIFA, e il buon risultato nella Confederations Cup FIFA ha confermato che siamo sulla strada giusta. Ulteriore prova la si è avuta a EURO 2008. Abbiamo giocato con entusiasmo e lottato fino all’ultimo, segnando alcuni gol nei minuti e negli istanti finali. Abbiamo dimostrato di puntare in alto, ci abbiamo creduto e abbiamo raccolto i risultati. Sono convinto che proseguiremo su questi binari”.
'Festa del calcio'
Ma l’attenzione è rivolta adesso al Şükrü Saraçoğlu, con Kazancıoğlu orgoglioso di accogliere il mondo del calcio a Istanbul. "Desidero dare il benvenuto ai tifosi dei due paesi finalisti. Istanbul è una città molto bella e ricca di tradizione storica e culturale. Sarà una grande festa del calcio”.