PSG fermo al palo, il Braga resiste

Il Paris Saint-Germain FC non riesce a concretizzare il suo predominio nella ripresa e l’andata degli ottavi di Coppa UEFA contro l’SC Braga si conclude a reti inviolate.

Palo di Rothen
La squadra di casa comincia a carburare solo dopo l’intervallo e poi spreca un buon numero di favorevoli occasioni. Jérôme Rothen va più volte vicino a sbloccare il risultato e al 60’ colpisce un palo. Il Braga non riesce a trarre vantaggio da un buon primo tempo e nel complesso può dirsi soddisfatto del pareggio, potendo contare su un leggero vantaggio in vista del ritorno in programma la prossima settimana.

Primo tempo senza emozioni
Attualmente nelle zone alte della Ligue 1, il PSG  si schiera con un 4-5-1, ma lascia troppo spesso isolato l’unica punta Péguy Luyindula nel corso di un primo tempo gestito in gran parte dal Braga. Gli uomini di Jorge Jesus hanno il maggior possesso di palla e manovrano in maniera fluida, pur non riuscendo a impensierire Edel fino al 25’, quando il portiere del PSG interviene in uscita sui piedi di Renteria. Prima dell’intervallo l’unico tentativo degno di nota dei padroni di casa arriva dai piedi di Stéphane Sessegno, il cui tiro dalla distanza al 39’ viene deviato fuori.

Il PSG alza la testa
Nella ripresa si alza il ritmo del gioco, e al 51’ il portiere del Braga Eduardo è bravo a deviare sopra la traversa un potente colpo di testa di Clément Chantôme. Il PSG si fa più intraprendente. Un tiro di Sessegnon viene parato e Rothen colpisce il palo da posizione angolata. A questo punto della gara Guillaume Hoarau prende il posto di Luyindula e un altro attaccante - Mateja Kežman – entra in campo negli ultimi 20 minuti. Il giocatore serbo - alla sua prima partita dopo essere stato messo fuori rosa dalla società – fallisce di poco la mira in due occasioni, mentre Édel respinge in tuffo un rasoterra di Luis Burgos.