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Sfida tutta spagnola

L'Osasuna cercherà di impedire al Siviglia l'accesso alla sua seconda finale consecutiva di Coppa UEFA. A Pamplona la gara di andata.

Il CA Osasuna si pone come ostacolo sulle strada del Sevilla FC verso la seconda finale consecutiva di Coppa UEFA. Le due squadre spagnole si affrontano a Pamplona per la prima volta in una competizione europea.

• Nella Primera División le due formazioni si sono affrontate 56 volte. Il Siviglia è in vantaggio con 22 vittorie rispetto alle 20 dell’Osasuna, mentre i pareggi sono stati 14.

• In questa stagione, in campionato le due squadre si sono già affrontate due volte. Il 5 novembre il Siviglia si è imposto 2-0 in casa con un rigore di Frédéric Kanouté e un gol nel finale di Adriano. Il ritorno, giocato a Pamplona il primo aprile, si è concluso a reti inviolate.

• Il Siviglia ha incontrato formazioni spagnole in tre precedenti incontri a livello europeo. Nell’andata dei quarti di finale della Coppa dei Campioni 1957/58 perse 8-0 in casa del Real Madrid CF, per poi pareggiare 2-2 al ritorno. Nel terzo turno della Coppa UEFA 1995/96 affrontò l’FC Barcelona, pareggiando 1-1 in casa e perdendo per 3-1 al Camp Nou. Nella finale della Supercoppa UEFA 2006 si è preso una rivincita vincendo per 3-0 a Montecarlo con reti di Renato, Kanouté e Enzo Maresca.

• Si tratta della decima volta in cui squadre della stessa nazione si affrontano in semifinali di Coppa UEFA. In sei di queste precedenti occasioni si sono trovati a confronto club tedeschi, e il più famoso di questi confronti risale alle semifinali 1979/80, quando tutte e quattro le squadre giocavano nella Bundesliga.

• Anche squadre inglesi e italiane hanno affrontato loro connazionali in semifinali di Coppa UEFA, mentre in questa fase delle competizione c’è stato solo un precedente tra formazioni spagnole. Nell’edizione 2003/04 Villarreal CF e Valencia CF si sono giocate l’ingresso in finale, con la seconda che ha superato il turno con il punteggio complessivo di 1-0, vincendo in casa dopo un pareggio a reti inviolate nella gara di andata.

• Squadre spagnole si sono incontrate anche in quattro precedenti semifinali di Coppa dei Campioni. Nel 1958/59 il Real Madrid CF ha superato in semifinale i concittadini del Club Atlético de Madrid e nella stagione successiva ha eliminato l’FC Barcelona. Il Valencia si è imposto sul Barça nella semifinale della UEFA Champions League 1999/00, e il Real ha di nuovo battuto la formazione catalana in semifinale nel 2001/02.

• Nei quarti di finale della Coppa UEFA 2000/01 ci sono state due sfide tutte spagnole. Il Deportivo Alavés ha affrontato il Rayo Vallecano, guidato dall’attuale allenatore del Siviglia Juande Ramos. L’Alavés ha vinto 3-0 in casa e perso 2-1 in trasferta, mentre in un’altra partita degli ottavi il Barcellona ha vinto 2-1 in casa contro l’RC Celta de Vigo e, nonostante la sconfitta per 3-2 rimediata al ritorno, ha passato il turno grazie alla regola dei gol in trasferta.

• I detentori della Coppa UEFA ambiscono a diventare la seconda squadra a riuscire nell’impresa di vincere il trofeo per due volte consecutive. Il Real Madrid CF è l’unica squadra ad aver centrato questo obbiettivo, vincendo la competizione nel 1985 e nel 1986.

• L’Osasuna è approdata alla fase ad eliminazione diretta dopo essere arrivato secondo nel Gruppo D. Ha poi eliminato nei sedicesimi l’FC Girondins de Bordeaux grazie ad un gol di Javad Nekunam all’ultimo minuto dei tempi supplementari, dopo 209 minuti senza reti. La squadra di José Ángel 'Cuco' Ziganda' ha pareggiato 1-1 in casa dei Rangers FC, ma ha vinto 1-0 in casa accedendo agli ottavi. Nel quarti, poi, ha messo a segno un gran colpo vincendo 3-0 in casa del Bayer 04 Leverkusen prima di imporsi per 1-0 sul proprio terreno.

• Il Siviglia è arrivato ai sedicesimi dopo essere giunto secondo nel Gruppo C. In questa fase ha eliminato l’ FC Steaua Bucuresti vincendo 2-0 in trasferta e 1-0 in casa, e garantendosi, così, il passaggio agli ottavi. Dopo un pareggio casalingo per 2-2 contro l’FC Shakhtar Donetsk il prosieguo del cammino nella competizione era apparso in dubbio, ma poi un gol nei minuti di recupero realizzato dal portiere Andrés Palop ha permesso di terminare ancora sul 2-2 i 90’ in Ucraina. Nei tempi supplementari è poi arrivato il gol di Ernesto Chevantón, che ha permesso il successo con il punteggio complessivo di 5-4. Il Siviglia ha raggiunto la semifinale grazie ad un successo interno per 2-1 e ad un pareggio esterno per 2-2 contro il Tottenham Hotspur FC.

• Kanouté ha segnato il secondo gol del Siviglia nel ritorno contro il Tottenham, il 100esimo gol della squadra in competizioni UEFA per club.

• In precedenza l’Osasuna non era mai arrivato in semifinale di una competizione UEFA a livello di club. Prima di questa stagione, il miglior risultato in campo continentale era stato la qualificazione per il terzo turno della Coppa UEFA 1991/92. Il ritorno contro il Siviglia coinciderà con la 14esima partita stagionale dell’Osasuna in campo europeo. Prima del 2006/07 la squadra aveva disputato appena 12 partite a livello continentale nelle tre stagioni precedenti.

• Il Siviglia è alla sua seconda semifinale europea. Nei quarti dello scorso anno ha superato l’FC Schalke 04 con il punteggio complessivo di 1-0, per poi vincere per 4-0 in finale contro il Middlesbrough FC.

• L’Osasuna ha realizzato 16 gol nelle 12 partite disputate in questa stagione di Coppa UEFA, subendone sette. La squadra ha, inoltre, messo a segno un gol, subendone uno, nel terzo turno preliminare della UEFA Champions League, perdendo contro l’Hamburger SV per la regola dei gol in trasferta

• Gli uomini di Ziganda hanno dimostrato di essere più pericolosi nei secondi tempi delle partite giocate, realizzando dieci dei loro gol nella ripresa, e cinque di questi tra il 61’ e il 75’.

• La paternità dei gol è distribuita in maniera equilibrata tra i giocatori, con i centrocampisti Patxi Puñal e David López che guidano la graduatoria con tre gol a testa.

• In questa stagione, in Coppa UEFA il Siviglia ha messo a segno 25 gol in 12 partite di Coppa UEFA, subendone dieci.

• La squadra di Ramos si è rivelata pericolosa nelle prime e nelle ultime fasi di gioco. Sei dei suoi gol sono stati realizzati nei primi 15 minuti di gioco, mentre altri sei sono arrivati negli ultimi 15’ e nei minuti di recupero.

• Ernesto Chevantón è il miglior realizzatore dei detentori del trofeo con quattro gol, seguono Kanouté e Luis Fabiano con tre a testa.

• In questa stagione europea l’Osasuna non ha mai perso in casa, rimando imbattuto in tutte e sette le gare disputate allo stadio Reyno de Navarra da quando ha iniziato il cammino europeo disputando il terzo turno preliminare di UEFA Champions League contro l’Amburgo. L’ultima sconfitta interna a livello europeo risale al dicembre 1991, quando l’AFC Ajax si è imposto per 1-0 nel terzo turno di Coppa UEFA.

• In questa stagione il Siviglia non ha mai perso in sei trasferte di Coppa UEFA. L’ultima sconfitta lontano dal proprio terreno porta la data del 9 marzo 2009, quando si è arreso per 1-0 in casa del LOSC Lille Métropole, nell’andata degli ottavi dell’edizione 2005/06.

• In questa edizione l’Osasuna si è ben comportato in trasferta, perdendo solo una volta in sette partite - 3-1 in casa dell’RC Lens nella fase a gironi - e vincendo per 3-0 sia sul terreno del Parma FC che del Leverkusen.

• L’unica sconfitta del Siviglia in questa stagione di Coppa UEFA è arrivata in casa, 2-1 contro l’AZ Alkmaar nella fase a gironi. Si è trattato della prima battuta d’arresto casalinga in 27 partite in competizioni UEFA per club. Dopo questa partita la squadra è rimasta imbattuta in quattro partite interne di Coppa UEFA.

• Il difensore del Siviglia Aitor Ocio ha familiarità con la città di Pamplona avendo giocato nell’Osasuna nel 2000/01, a cavallo tra le parentesi con Albacete Balompié e Athletic Club Bilbao, prima di arrivare, nel 2003, alla formazione andalusa.

• Il difensore dell’Osasuna Enrique Corrales è nato a Siviglia e nel 2000 si è trasferito nella capitale spagnola dove ha iniziato la carriera nella squadra delle riserve del Real Madrid. Non è mai arrivato in prima squadra e quattro anni dopo è passato all’Osasuna.

• Anche Juanlu, autore del gol dell’1-0 casalingo dell’Osasuna contro il Leverkusen, ha un legame con Siviglia. Ha, infatti, giocato con i rivali cittadini del Real Betis Balompié nel 2005/06 prima di essere ceduto in prestito all’Albacete. L’estate scorsa ha firmato per l’Osasuna.

• A Pamplona è forte la rappresentanza di talenti spagnoli. Su undici giocatori entrati in campo dal primo minuto contro il Leverkusen, il 12 aprile, solo uno era straniero, l’attaccante serbo Savo Milošević. In panchina sedeva anche l’attaccante camerunese Pierre Webó.

• Il centrocampista dell’Osasuna Valdo ha festeggiato il 23 aprile il suo 26esimo compleanno, tre giorni prima della gara di andata contro il Siviglia. Il giocatore del Siviglia José Luis Martí compie 32 anni il 28 aprile, due giorni dopo la partita.

• Il giocatore dell’Osasuna Héctor Font festeggerà il suo 23esimo compleanno il 15 maggio, il giorno prima della finale di Coppa UEFA. Il suo compagno di squadra Juanlu ne compirà 27 due giorni dopo la finale.

• Dopo aver evitato ammonizioni nel ritorno contro il Leverkusen, l’Osasuna ritrova in squadra David López e Enrique Corrales, reduci da un turno di squalifica. Raúl García, Valdo, Josetxo Romero, Pierre Webó, Javier Flaño e Roberto Soldado, invece, sono diffidati e rischiano di saltare il ritorno in caso di cartellino giallo durante la partita di Pamplona.

• Anche il Siviglia non ha riportato ammonizioni contro il Tottenham, ma Julien Escudé, José Luis Martí e Ocio sono diffidati.

• Renato, giocatore del Siviglia, festeggia il compleanno il 15 maggio. Compirà, quindi, 28 anni il giorno prima della finale. Il centrocampista del Siviglia Daniel Alves compie 24 anni il 6 maggio, tre giorni dopo la partita di ritorno contro l’Osasuna.

• Il ritorno si giocherà il 3 maggio a Siviglia. La vincente del doppio confronto se la vedrà con RCD Espanyol o Werder Bremen nella finale in programma il 16 maggio all’Hampden Park di Glasgow. In base a considerazioni organizzative Osasuna o Siviglia avranno lo status di squadra ospitante.