Zé Carlos punisce il Parma

Comincia con una sconfitta l’avventura di Claudio Ranieri sulla panchina del Parma FC. Allo stadio Municipal, nell’andata dei sedicesimi di Coppa UEFA, i gialloblù cedono di misura all’SC Braga: il gol-vittoria lo realizza a nove minuti dallo scadere l’attaccante brasiliano Zé Carlos, che approfitta di un errato disimpegno di Armando Perna. Un risultato difficile ma non impossibile da rimontare tra sette giorni al “Tardini” per la formazione emiliana, che non ha affatto sfigurato contro la quarta in classifica del campionato portoghese.

Tre novità
Rispetto alla vittoria per 1-0 nell’ultimo impegno in campionato contro il CD Das Aves, Rogério Gonçalves decide tre avvicendamenti: Frechaut, Césinha e João Pinto prendono il posto di Andrade, Diego e Vandinho.

Rivoluzione Parma
Ranieri prosegue la linea del suo predecessore Stefano Pioli e ricorre a un ampio turn-over in Europa. Rispetto alla gara di domenica all’Olimpico contro l’AS Roma, persa 3-0, cambiano otto giocatori: gli unici confermati sono il portiere Luca Bucci e i difensori Perna e Matteo Contini.

Partenza migliore
Gli emiliani partono meglio e al 6’ costruiscono una grande opportunità: sul tiro a botta sicura di Vitali Kutuzov, però, Andrea Pisanu respinge involontariamente. I padroni di casa reagiscono cinque minuti dopo con un colpo di testa del capitano Paulo Jorge sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il pallone termina alto.

Paci protagonista
Al 17’ Césinha con un tiro in spaccata va vicino al gol, ma è il Parma a sfiorare più concretamente il vantaggio in due occasioni, sempre con Massimo Paci. Al 21’ il difensore, su calcio di punizione di Antonio Bocchetti, non inquadra incredibilmente lo specchio della porta da due passi; al 34’ costringe a un miracolo Paulo Santos con un bolide di destro dal limite.

Primo cambio
Al 38’ Gonçalves è costretto al primo cambio: fuori Frechuat per un problema fisico, dentro Bruno Gama: Ma il Braga non si sveglia: al 43’ un tiro di Luca Cigarini, su sponda di petto di Pisanu, finisce sul fondo. I portoghesi rispondono un minuto dopo con un tiro alle stelle di João Pinto e nel recupero con il colpo di testa del “solito” Paulo Jorge.

Supremazia portoghese
L’avvio di ripresa è nettamente nel segno del Braga. La formazione di casa in dieci minuti si affaccia nell’area emiliana almeno tre volte. Al 46’ Zé Carlos è impreciso, tre minuti dopo Cécinha – ben imbeccato proprio da Zé Carlos – costringe Bucci ad alzare sopra la traversa; al 55’ Gama di sinistro per poco non sorprende il portiere gialloblù, che para in due tempi.

Forze fresche
Ranieri prova a inserire forze fresche in attacco e al 60’ richiama Kutuzov per inserire Zlatan Muslimović. Cécinha è il più pericoloso degli uomini di Gonçalves, ma al 63’ il suo destro a giro non ha fortuna; un minuto dopo Daniele Paponi rileva Pisanu.

Svolta della gara
Un bellissimo cross di João Pinto al 76’ non trova nessuno pronto a correggere in rete, poi il numero 10 lascia il posto a Wender. Due minuti dopo Muslimović non riesce a ribadire in gol una sponda di Contini sugli sviluppi di un corner. All’81’, dopo l’ingresso di Bolano al posto di Cigarini, la svolta della gara: Perna rinvia sui piedi di Cécinha, la palla finisce a Zé Carlos che controlla benissimo di petto e in spaccata batte Bucci malgrado la scivolata di Contini.

Chance per Muslimović
All’88’ Muslimović si lancia in una splendida serpentina, ma il suo destro è deviato in angolo da Paulo Jorge. Dopo tre minuti di recupero e un altro pericoloso colpo di testa sempre dell’attaccante bosniaco, l’arbitro sloveno Damir Skomina fischia la fine della gara. Gli ottavi contro il Tottenham Hotspur FC sono ancora alla portata del Parma.