Shakhtar corsaro in Germania

Basta un gol nel primo tempo di Julius Aghahowa all’FC Shakhtar Donetsk per espugnare Gelsenkirchen e eliminare l’FC Schalke 04 dai 32esimi di finale di Coppa UEFA.

Gol partita
Dopo l’1-1 in Ucraina dell’andata, lo Shakhtar sa di dover segnare e ci riesce al 21’. Una palla filtrante di Anatoliy Tymoschuk prende d’infilata la difesa dello Schalke e giunge all’attaccante nigeriano che controlla e lascia partire un secco rasoterra che passa sotto le gambe di Frank Rost.

Atteggiamento offensivo
Il giusto premio per il tecnico Mircea Lucescu, che aveva resistito alla tentazione di cambiare la formazione per renderla più offensiva. Ralf Rangnik, tecnico dello Schalke, aveva invece operato tre cambi rispetto alla formazione che aveva sfiorato la vittoria all’andata, con il rientro del regista brasiliano Lincoln e Gerald Asamoah schierato in un attacco a tre punte.

Opportunità per Brandão
Prima del vantaggio, lo Shakhtar va già vicino al gol al 5’ ma Rost blocca su Brandão lanciato a rete. Sempre Brandão obbliga Rost ad alzare sopra la traversa al 19’. Pericoli che non scuotono lo Schalke e gli ospiti passano, come descritto, al 21’ con Aghahowa.

Fragilità difensiva
Il duo difensivo Rodríguez - Mladen Krstajic è sembrato sempre in difficoltà contro la velocità delle punte dello Shakhtar. Al 32’ la squadra ucraina può raddoppiare ma Zvonimir Vukic si intestardisce nell’azione solitaria e l’occasione sfuma.

Reazione dello Schalke
Lo Shakhtar rifiata e alla fine del primo tempo lo Schalke reagisce. Prima una punizione di Lincoln obbliga a una difficile deviazione oltre la traversa. Poi, sul corner successivo, Asamoah manca di poco la deviazione vincente. Una reazione che resterà limitata alla fine del primo tempo.

Occasione per Ailton
Nel secondo tempo infatti la squadra tedesca controlla a lunga ma senza pungere, e la difesa dello Shakhtar non corre praticamente mai grossi pericoli. Al 72’ l’unica vera occasione dello Schalke nella ripresa ma Ailton, imbeccato bene da Lincoln, tira a lato.

Errore di Vorobey
E lo Shakhtar ha la possibilità di raddoppiare all’89’. Il pallonetto di Elano Blumer trova Rost pronto alla respinta ma la sfera ricade sui piedi del subentrato Andriy Vorobey che, con il portiere avversario ormai fuori causa, tira clamorosamente fuori. Lo Shakhtar si impone comunque 1-0 ed è ora atteso dalla sfida con l’AZ Alkmaar.