Rufete mette le ali al Valencia
giovedì 8 aprile 2004
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FC Girondins de Bordeaux – Valencia CF 1-2
Gli spagnoli, sfruttando la superiorità numerica, ribaltano l'iniziale svantaggio e prenotano la semifinale.
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Due gol in chiusura di Rubén Baraja e di Francisco Rufete spianano al Valencia CF la strada verso la semifinale di Coppa UEFA. L’FC Girondins de Bordeaux passa in vantaggio ma deve subire il ritorno degli ospiti in superiorità numerica.
Bordeaux in vantaggio
Il vantaggio dei padroni di casa allo Stade Chaban-Delmas lo firmava Albert Riera, prima dell’uno-due del Valencia nell’ultimo quarto d’ora, Baraja al 75’ e Rufete all’88’, agevolato dall’espulsione di Antonio Macuba, reo di un calcio galeotto ai danni di Mohamed Sissoko.
Bordeaux immutato
Il tecnico del Bordeaux Michel Pavon doveva rinunciare ancora al suo terminale offensivo Jean-Claude Darcheville e schierava così la stessa formazione che aveva superato il Club Brugge KV nel turno precedente, con Marouane Chamakh a guidare l’attacco. Dall’altra parte il tecnico valenciano Rafael Benítez sconvolgeva come di consueto la sua formazione. Quattro le novità rispetto alla squadra che aveva battuto i turchi del Gençlerbirligi SK nel ritorno degli ottavi di finale. Pablo Aimar e Roberto Ayala erano due degli assenti della serata.
Francia vicina al gol
Proprio a queste assenze era forse da imputare la partenza stentata del Valencia che permetteva al Bordeaux, in difficoltà nel campionato francese, di acquisire una sempre maggiore sicurezza. I padroni di casa creavano la prima vera palla gol al 16’, con Juan Pablo Francia che esplodeva un tiro sul fondo dopo essere stato ben pescato da Macuba.
Gol del vantaggio di Riera
Due minuti più tardi il Bordeaux, galvanizzato dal buon inizio, passava in vantaggio con la complicità di Santiago Cañizares. L’estremo difensore del Valencia si distendeva sulla sua sinistra per intercettare un calcio di punizione ad effetto di Riera, ma ingannato dal rimbalzo del pallone finiva con lo spingere lo stesso nella propria rete.
Mavuba espulso
L’entusiasmo nelle file del Bordeaux si spegneva nove minuti più tardi quando Macuba, colto a scalciare Sissoko, era allontanato dal campo. Il direttore di gara Mike Riley era costretto a ricorrere al cartellino giallo in sette circostanze per ammonire i giocatori delle due squadre. A pagare il dazio più alto sarà però il Bordeaux che nella gara di ritorno, in programma mercoledì prossimo, non potrà contare su Chamakh e Franck Jurietti, già diffidati, e naturalmente su Macuba.
Ramé poco impegnato
Il Valencia non riusciva a sfruttare subito la superiorità numerica grazie al lavoro di interdizione del Bordeaux a centrocampo. A riprova della sterilità degli attacchi degli ospiti c’era la quasi totale inoperosità di Ulrich Ramé tra i pali del Bordeaux alla fine del primo tempo.
Pareggio di Baraja
Il copione non mutava ad inizio ripresa, ma il Valencia iniziava ad imporsi con il graduale affaticamento del Bordeaux. Baraja, insolitamente sotto tono per buona parte della gara, cambiava marcia al 75’ e pareggiava i conti. Il centrocampista spagnolo si produceva in una delle sue caratteristiche penetrazioni per vie centrali e dopo un uno-due con Sissoko superava imparabilmente Ramé con una conclusione dal basso verso l’alto.
Gol partita di Rufete
Il Bordeaux continuava a rendersi pericoloso di rimessa, ma l’inerzia della partita era ormai dalla parte degli ospiti che mettevano al sicuro la vittoria all’88’ con un tap-in sotto misura di Rufete dopo un palo di Fabián Canobbio.
Valencia verso la semifinale
Riera aveva ancora il tempo di impegnare Cañizares, ma la strada per il Valencia è ora tutta in discesa. Le tre assenze per squalifica nelle file del Bordeaux in vista del ritorno del Mestalla sembrerebbero mettere gli spagnoli al riparo da qualsiasi sorpresa.