EURO 2020: la Svezia secondo il nostro reporter
mercoledì 9 giugno 2021
Intro articolo
Il reporter della Svezia per UEFA.com, Sujay Dutt, ci racconta caratteristiche e speranze dei Blågult.
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Corpo articolo
14/06: Spagna-Svezia (Siviglia)
18/06: Svezia-Slovacchia (San Pietroburgo)
23/06: Svezia-Polonia (San Pietroburgo)
Profilo della squadra
Allenatore: Janne Andersson
Capitano: Andreas Granqvist
Soprannome: Blågult (Blu-Gialli)
Come si è qualificata: seconda Gruppo F (V6 P3 S1 GF23 GS9)
Miglior piazzamento EURO: semifinale (1992)
Dove potrebbe giocare le partite della fase a eliminazione diretta
Ottavi di finale: Budapest, Siviglia, Copenaghen o Glasgow
Quarti di finale: San Pietroburgo, Monaco di Baviera, Roma o Baku
Semifinale: Londra
Finale: Londra
I 26 convocati della fase finale
Portieri: Karl-Johan Johnsson (København), Kristoffer Nordfeldt (Gençlerbirliği), Robin Olsen (Everton)
Difensori: Ludwig Augustinsson (Werder Bremen), Pierre Bengtsson (Vejle), Marcus Danielson (Dalian Yifang), Andreas Granqvist (Helsingborg), Filip Helander (Rangers), Pontus Jansson (Brentford), Emil Krafth (Newcastle United), Victor Lindelöf (Manchester United), Mikael Lustig (AIK)
Centrocampisti: Jens-Lys Cajuste (Midtjylland), Viktor Claesson (Krasnodar), Albin Ekdal (Sampdoria), Emil Forsberg (Leipzig), Dejan Kulusevski (Juventus), Sebastian Larsson (AIK), Kristoffer Olsson (Krasnodar), Robin Quaison (Mainz), Ken Sema (Watford), Mattias Svanberg (Bologna), Gustav Svensson (Guangzhou)
Attaccanti: Marcus Berg (Krasnodar), Alexander Isak (Real Sociedad), Jordan Larsson (Spartak Moskva)
Reporter UEFA.com per la Svezia: Sujay Dutt
Questo è il mio quarto EURO, dopo il primo del 2008. Quel torneo era iniziato alla grande, con Zlatan Ibrahimović decisivo nella vittoria contro la Grecia ma poi le sconfitte nelle due partite successive hanno mandato prematuramente a casa i Blågult. Il mio miglior EURO tuttavia è stato nel 1992 in casa, da volontario, quando ho visto Tomas Brolin segnare il gol della vittoria della Svezia nel trionfo per 2-1 sull'Inghilterra: un gol storico e una vittoria che ha portato la Svezia alle semifinali come prima del Gruppo 1.
Come gioca
Come sempre la Svezia si schiera col 4-4-2. In attacco lo schieramento può cambiare in qualsiasi momento col centrocampista sinistro Emil Forsberg in grado di spostarsi al centro col ruolo di regista. Indipendentemente dallo schieramento dei giocatori, Janne Andersson vuole una squadra che non smette mai di correre.
Giocatore chiave: Emil Forsberg
Il centrocampista del Leipzig avrà sulle spalle gran parte del peso dell'attacco svedese. Forsberg è un giocatore rapido, creativo e ha un fisico che non lo rende facile da superare. Ha anche un bel tiro ed è uno degli specialisti della squadra sui calci piazzati insieme a Sebastian Larsson.
Allenatore: Janne Andersson
Andersson ha guidato il Norrköping alla vittoria del titolo nazionale nel 2015 e da quando è alla guida della Svezia (2016) ha reso più competitiva la nazionale. La storica vittoria sull'Italia negli spareggi ha qualificato la squadra al Mondiale FIFA del 2018, dove ha poi raggiunto i quarti di finale in quello che è stato definito un successo dell'etica del lavoro del commissario tecnico.
Osservato speciale: Kristoffer Olsson
Snello ma agile, il centrocampista Olsson è dotato di tecnica sopraffina, di un dribbling secco e di una visione di gioco che fa sembrare semplici dei passaggi che non lo sono affatto. Prelevato a 16 anni dall'Arsenal per volere di Arsène Wenger, aveva 19 anni quando ha aiutato la Svezia a vincere i Campionati Europei UEFA Under 21 del 2015. Oggi a 25 anni è un pilastro del Krasnodar dopo una parentesi in Svezia all'AIK Solna.
Può vincere?
La Svezia può non essere considerata tra le dieci favorite ma la sua classica etica del lavoro mischiata a un attacco esplosivo e alla sfrontatezza di centrocampisti e attaccanti all'esordio in una fase finale, la rendono una mina vagante del torneo, soprattutto se supererà la fase a gironi.