Ibrahimović, avanti con la Svezia

Dopo una settimana di delusioni finalmente è arrivata una buona notizia per i tifosi della Svezia. Interrogato sulla sua intenzione di continuare a indossare la maglia della nazionale scandinava, Zlatan Ibrahimović ha risposto senza esitazioni nel corso di una conferenza stampa: “Assolutamente”.

Erano circolate molte indiscrezioni dopo che la Federcalcio svedese (SvFF) aveva annunciato che al termine della seduta di allenamento sarebbe seguita una conferenza stampa di Ibrahimović. Amareggiato per l'eliminazione a UEFA EURO 2012, l'attaccante annuncerà forse l'addio alla nazionale?

La risposta è arrivata secca e perentoria. “Sono ancora motivato. Voglio di più e farò molto di più. Quello che è successo non è positivo, ma il risultato è che sono più determinato che mai”.

Con il gol nella gara d'esordio del Campionato Europeo UEFA, Ibrahimović è diventato in un colpo solo il migliore realizzatore svedese sia nel torneo continentale che nella storia della nazionale. Tuttavia, la vittoria in rimonta dell'Ucraina per 2-1 ne ha ridimensionato il significato.

"A cosa serve se poi la squadra non vince? - ha dichiarato il centravanti, che ha fatto un'analogia con i 28 gol realizzati in campionato con l'AC Milan nel 2011/12, stabilendo il proprio record personale in una stagione senza trofei -. E' successo lo stesso con il Milan. Preferisco vincere e giocare peggio”.

Ibrahimović ha analizzato quindi l'eliminazione della Svezia. “E' stato il primo torneo per Erik [Hamrén, il Ct]. Si impara dagli errori. E' quello che faremo per tornare a essere più forti di prima”.

La Svezia chiuderà all'ultimo posto il Gruppo D quale che sia il risultato contro la Francia. Tuttavia, la squadra vuole salutare UEFA EURO 2012, e Kiev, con un risultato positivo. "Ci giochiamo l'onore con la Francia. Vogliamo tornare a casa con dei punti”, ha promesso il capitano.