I tifosi consolano Cech
sabato 9 giugno 2012
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Nonostante la sonora sconfitta per 4-1 patita per mano della Russia alla prima giornata del Gruppo A, i fedeli tifosi della Repubblica Ceca hanno comunque fatto di tutto per mantenere alto il morale della squadra.
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Dopo la sconfitta più ampia mai subita dalla Repubblica Ceca in una gara di un Campionato Europeo UEFA, i giocatori sono rimasti sorpresi dall’accoglienza calorosa ricevuta dai propri tifosi durante l’allenamento di sabato.
Oltre 2.500 supporter erano presenti allo Stadio Municipale Oporowska, ed hanno a lungo applaudito squadra. Un’iniezione di buonumore e fiducia in vista dei prossimi appuntamenti.
"Un torneo del genere non si vince o perde alla prima giornata", ha dichiarato Petr Čech ai microfoni di UEFA.com. "Abbiamo ancora 180 minuti per centrare la qualificazione. Affronteremo la Grecia e la Polonia, che dopo il pareggio di ieri hanno solo un punto in più di noi. Se le battiamo entrambe ci qualificheremo di sicuro: ora dobbiamo vincere assolutamente la prossima gara, ma questo è il calcio."
Il portiere del Chelsea FC ha potuto fare ben poco per evitare la sconfitta allo Stadio Muncipale di Wroclaw. La doppietta di Alan Dzagoev e le reti di Roman Shirokov prima e del nuovo entrato Roman Pavlyuchenko poi hanno consentito agli uomini di Dick Advocaat di aggiudicarsi la prima vittoria di UEFA EURO 2012. Cech mantiene comunque il solito ottimismo in vista dei restanti impegni.
"Sia nel 2008 che nella Coppa del Mondo FIFA 2010 abbiamo vinto la partita inaugurale, senza però riuscire a superare la fase a gironi", ha ricordato. "Non significa nulla perdere la prima gara. Nel 1996 la Repubblica Ceca perse contro la Germania all’esordio, ma poi riuscì a raggiungere la finale."
Il supporto dei tifosi, giunti dalla vicina Repubblica Ceca, sarà fondamentale per lasciarsi alle spalle il primo scivolone e continuare a credere nel sogno quarti di finale: "Non ci aspettavamo una tale accoglienza all’allenamento, sembrava quasi che avessimo vinto noi", ha ammesso il difensore Tomáš Sivok. "Ora tocca a noi ringraziare i tifosi per averci aiutato a dimenticare la pesante sconfitta di ieri."