Sale la febbre per Ucraina-Francia
giovedì 14 giugno 2012
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Oleh Blokhin avverte la sua Ucraina che contro i "leader del calcio mondiale" della Francia, occorrerà cominciare meglio che nell'ultima gara.
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"Tè e caffè" – scherza così il Ct ucraino Oleh Blokhin alla domanda su cosa porti Andriy Shevchenko alla squadra fuori dal campo. Il tutto, nella consapevolezza che i padroni di casa possono già staccare il biglietto per i quarti di finale battendo la Francia.
A parte il simpatico siparietto, UEFA EURO 2012 è materia su cui l’ex vincitore del Pallone d’Oro non intende scherzare. Blokhin ammette che la “pressione è altissima” dopo la vittoria 2-1 sulla Svezia che ha proiettato l’Ucraina al primo posto del Gruppo D. Dovendo ancora affrontare Francia e Inghilterra, Blokhin non commette l’errore di ritenersi già quasi qualificato.
"Penso che Inghilterra e Francia siano fra i leader del calcio mondiale – precisa -. Se Laurent Blanc dice che la Francia è sfavorita, non dice tutta la verità perché la Francia ha grandi giocatori. Dopo la partita contro la Svezia, ho detto che non avevamo ancora conquistato nulla. Il mio compito principale è dare fiducia ai giocatori per centrare la qualificazione ai quarti. Faccio tutto il possibile per infondere loro energia”.
Energia di cui avranno bisogno, se a Donetsk persistono condizioni meteo avverse. Blokhin ammette che il caldo potrebbe influire sulla scelta dei titolari: “Credo che il clima possa incidere. Sarà molto difficile attaccare e pressare per 90’. Dovremo gestire il caldo, e so che alcuni dei miei giocatori sopportano queste condizioni meglio di altri”.
Privo di giocatori infortunati, pare che il 59enne Blokhin stia considerando l’utilizzo al centro della difesa di Yaroslav Rakitskiy dell’FC Shakhtar Donetsk, stella locale, molto veloce e in grado di supportare il centrocampo. L’Ucraina non vince a Donetsk da cinque partite, e si spera soprattutto in un’altra grande serata di Shevchenko, "il miglior esempio possibile per i giovani” secondo il Ct e, ovviamente, autore di entrambe le reti contro la Svezia.
L’ultima delle cinque partite giocate a Donestk, lo scorso giugno, è finita 4-1 per gli ospiti, niente meno che la Francia di Blanc. Ma il tecnico francese non pensa tanto a quella lontana amichevole quanto a migliorare la “falsa partenza” dei suoi giocatori nella prima partita, pareggiata 1-1 contro l’Inghilterra, ottava gara consecutiva senza vittorie in un grande appuntamento internazionale.
"I primi 25 minuti potevano essere fatali – spiega Blanc, la cui nazionale è comunque imbattuta da 22 incontri -. Se avessimo giocato così contro una squadra veramente forte, avremmo perso. I giocatori devono andare in campo pienamente fiduciosi dei loro mezzi. Devono giocare vicino alla porta avversaria, e per far questo occorre il massimo impegno da parte di tutti".
Molti si aspettano che Yann M'Vila parta titolare a centrocampo al posto di Alou Diarra o Florent Malouda, ma Blanc elude la questione di chi scenderà in campo, tenuto comunque a dare il massimo. "I grandi giocatori si mettono sempre in luce nei tornei importanti perché sanno assumersi le loro responsabilità. Se abbiamo grandi giocatori in squadra, domani tocca a loro".