Ricordi delle semifinali: Portogallo
martedì 26 giugno 2012
Intro articolo
Il Portogallo si prepara ad affrontare mercoledì i rivali della Spagna, e UEFA.com pubblica i ricordi di tre protagonisti delle semifinali portoghesi.
Contenuti top media
Corpo articolo
Disputando la sua terza semifinale nelle ultime quattro edizioni della competizione, il Portogallo ha una tradizione molto importante nel Campionato Europeo UEFA, ma i lusitani sono ora chiamati ad una difficile prova contro i campioni in carica della Spagna. UEFA.com pubblica i ricordi di tre protagonisti delle semifinali portoghesi.
23/06/1984 Francia - Portogallo 3-2 (dts) (Marsiglia)
Chalana: Abbiamo chiuso al terzo posto nel 1984, ma avremmo potuto tranquillamente finire secondi o anche primi. Nella partita contro la Francia abbiamo avuto un'occasione d'oro con Nené per chiudere la partita, ma non è riuscito a segnare il 3-1 nei tempi supplementari. Come se non bastasse poi la Francia ha fatto anche gol. E' molto doloroso ogni volta guardare le immagini di quella partita, e mi sono sempre fermato dopo l'occasione di Nené. Tutti i francesi mi dicono ancora che è stata la partita migliore del Campionato Europeo.
28/06/2000 Francia - Portogallo 2-1 (dts) (Bruxelles)
Vidigal: La squadra del 2000 è stata probabilmente una delle migliori che il Portogallo abbia mai avuto: una grande squadra, con giocatori di talento e ottime persone. Avremmo potuto approdare in finale, abbiamo segnato per primi ma sembrava fossimo destinato a soffrire. Ogni giocatore era un leader a suo modo e avevamo un tecnico [Humberto Coelho] che ci dava massima libertà e ci chiedeva a noi lo stesso in termini di responsabilità.
30/06/2004 Portogallo - Olanda 2-1 (Lisbona)
Maniche: Non avrei mai immaginato che sarebbe stato un grande gol, ma quando calci il tuo unico obiettivo è segnare. Questo è ciò che ho provato a fare. Ho avuto fortuna, fattore che aiuta in quelle circostanze, ma ho tirato con grande convinzione. E' stato un momento storico, non solo per me, ma per tutta la squadra. Non mi dimenticherò mai quel gol.