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Un EURO pieno di talento

Joanna Dzios, addetto stampa del KKS Lech Poznań, è felice di mettere le sue competenze al servizio di UEFA EURO 2012, un torneo che offre opportunità a lei e a tutta la città.

Un EURO pieno di talento
Un EURO pieno di talento ©UEFA.com

UEFA EURO 2012 si è affidato molto al talento della gente in Polonia e Ucraina, sia in campo che fuori. Una di queste è Joanna Dzios, che è ben felice di sfruttare la sua esperienza e di lavorare come venue media manager presso lo stadio di Poznan. 

Durante la carriera al Lech, Dzios ha acquisito molta esperienza nel calcio europeo. Ha iniziato a lavorare al club nel 2010/11, con un’avventura in UEFA Europa League 2010/11 durante la quale è nata la famosa danza 'Do The Poznan' (i tifosi si girano di spalle, incrociano le braccia e saltellano velocemente). Inoltre, ha avuto l’opportunità di passare tre anni con Franciszek Smuda, attuale Ct della nazionale.

"Rispetto Smuda perché è un uomo onesto e semplice – commenta a UEFA.com –. È anche il primo allenatore con cui ho lavorato, quindi incrocio le dita ogni volta che la sua squadra scende in campo".

Oltre a essere un’opportunità di carriera, UEFA EURO 2012 ha regalato diversi benefici a Poznan. "Per la città è fantastico, non solo per il miglioramento delle infrastrutture, ma anche per le competenze che ti permette di acquisire – spiega –. Il torneo consentirà a Poznan di svilupparsi ulteriormente”.

La sua presenza a EURO 2012 è una prova che il mondo del calcio non è più dominato solo dagli uomini: "La UEFA dà grande importanza al calcio femminile e sempre più donne lavorano in questo sport – spiega –. Sono contenta che la mentalità stia cambiando velocemente e sono convinta che si stia procedendo nella giusta direzione”.

"Per me, il calcio è più di un lavoro, e non sono solo 22 uomini in campo – conclude Dzios –. Prima di tutto, il calcio è fatto di persone ed emozioni. È uno spettacolo prima che un business, e mi auguro che UEFA EURO 2012 sia indimenticabile per tutti”

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