L'Armenia non stupisce Mkhitaryan
mercoledì 5 ottobre 2011
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Rivelazione del Gruppo B, l'Armenia lotta per qualificarsi ma il centrocampista non è sorpreso, spiegando che quello della sua nazionale è "un circolo virtuoso".
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Autentica rivelazione delle qualificazioni a UEFA EURO 2012, l'Armenia è ancora in lizza per l'accesso alle fasi finali alla vigilia dei suoi due ultimi impegni nel Gruppo B, ma il centrocampista Henrik Mkhitaryan non ne è affatto stupito.
Grazie ai successi 3-1 e 4-0 contro la Slovacchia, oltre alle vittorie contro Andorra, la squadra di Vardan Minasyan è terza nel girone, staccata di tre punti dalla capolista Russia e di due dalla Repubblica d'Irlanda. Anche se in molti si sono stupiti del rendimento della squadra, Mkhitaryan ha spiegato che i risultati sono arrivati grazie alla fiducia e all'organizzazione.
"Le vittorie non arrivano da un momento all'altro - ha spiegato il centrocampista a UEFA.com -. Abbiamo molti giovani di talento che hanno le idee chiare e il nostro calcio si basa sulla totale dedizione alla causa dell'Armenia. L'approccio è lo stesso per tutti, dai giocatori ai tecnici, fino alla federazione e ai medici sociali. Siamo un circolo virtuoso".
Il giocatore dell'FC Shakhtar Donetsk è uno dei tre dell'Armenia ad essere andati a segno quattro volte e ha contribuito a fare della squadra la più prolifica del girone con 17 marcature. Mkhitaryan, tuttavia, preferisce rimanere coi piedi per terra in vista delle cruciali sfide contro Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia e Repubblica d'Irlanda: "Non dobbiamo avere il chiodo fisso della qualificazione", ha spiegato.
"Bisognerà giocare lo stesso calcio che ci ha portato ad arrivare fin qui. Dovremo avere fiducia in noi stessi e dare tutto sul campo. Le partite vanno affrontate una alla volta e ora è il turno della Macedonia. Soltanto dopo comincereno a pensare all'Irlanda".
Pur indicato come uno dei principali artefici del buon cammino armeno, Mkhitaryan ha individuato nello spirito di gruppo la chiave del successo della squadra. "Il gruppo è il nostro punto di forza - ha spiegato -. Henrik Mkhitaryan, da solo, non andrebbe da nessuna parte. Senza la squadra, io non sono niente, è solo grazie ai miei commpagni che posso dimostrare il mio valore".
Il successo della nazionale non ha lasciato indifferenti i tifosi armeni e Mkhitaryan è uno dei giocatori più ammirati in patria. "La cosa più importante è che i giovani seguano l'esempio della nazionale - ha dichiarato -. Noi facciamo del nostro meglio per regalare soddisfazioni ai tifosi e se cominciamo a diventare dei modelli di comportamento, significa che la direzione è giusta. Sono orgoglioso di essere un esempio per i più giovani".