Prandelli si affida a Pazzini-Cassano
venerdì 25 marzo 2011
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"Antonio deve dare qualcosa di più, ma non deve strafare", spiega il Ct alla vigilia della partita con la Slovenia. "Ci troviamo a memoria - aggiunge Pazzini -. Per due anni ci siamo divertiti moltissimo".
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Fino a poco tempo fa facevano sognare i tifosi dell'UC Sampdoria. Tra qualche giorno si contenderanno un derby della Madonnina decisivo per la lotta allo scudetto. Nel frattempo Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini cercheranno di regalare all'Italia di Cesare Prandelli tre punti pesanti in casa della Slovenia nella qualificazioni per UEFA EURO 2012.
Tra i due, quello che sicuramente sta vivendo il periodo migliore è l'attaccante dell'FC Internazionale Milano, decisivo nella rimonta nerazzurra in campionato. L'ex attaccante del vivaio dell'Atalanta BC non vede l'ora di tornare a sfruttare gli assist del barese. "Ci troviamo a memoria - ha detto alla vigilia -. Per due anni, alla Samp, ci siamo divertiti moltissimo. Speriamo di ripeterci domani".
"Sto vivendo uno dei momenti più brillanti della mia carriera - ha continuato -. E' un periodo in cui segno gol molto pesanti con l'Inter. Con l'Italia l'appuntamento con il gol mi manca da tempo, spero di ritrovare la via della rete domani. Spero di essere decisivo anche qui".
Meno brillante – dopo un ottimo inizio con la maglia rossonera - il periodo vissuto da Cassano all’AC Milan. Prandelli però continua ad affidarsi al suo talento ad occhi chiesi. “Da Cassano e Pazzini mi aspetto tutto quello che di loro conosco – ha detto il Ct alla vigilia della sfida di Lubiana – Antonio deve dare qualcosa di più, ma non deve strafare. Non è il responsabile di nulla, se non della sua parte. Basta che metta a frutto le sue capacità nell’uno contro uno”.
Alle spalle del duo d'attacco agirà Stefano Mauri in una formazione che dovrebbe vedere Gianluigi Buffon in porta, Christian Maggio, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini e Federico Balzaretti in difesa, Thiago Motta, Alberto Aquilani e Riccardo Montolivo a centrocampo.
Nel Gruppo C l’Italia ha collezionato dieci punti in quattro partite. Segue proprio la Slovenia con sette. “Inutile nasconderci che sarà una partita fondamentale – ha ammesso Prandelli -. Mi auguro di vedere una squadra coraggiosa che deve essere ordinata, che sia capace di pressare e ripartire, senza affrontare il duello con la Slovenia sul possesso palla. Siamo consapevoli di poter fare una partita importante, come abbiamo fatto in amichevole contro la Germania”.