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Portogallo fatica e Postiga

L'autore del gol che ha portato il Portogallo in testa al girone ammette che i lusitani hanno dovuto sudare per piegare la Norvegia. John Arne Riise guarda avanti: "Adesso tre vittorie".

Hélder Postiga (Portogallo)
Hélder Postiga (Portogallo) ©Getty Images

Pur a fine stagione, Portogallo e Norvegia non hanno mollato di un centimetro nella sfida di qualificazione a UEFA EURO 2012 con il primato del Gruppo H in palio. Chi meno di tutti ha pensato alle vacanze è stato Hélder Postiga.

L'attaccante dello Sporting Clube de Portugal ha deciso la sfida all'Estádio do Sport Lisboa e Benfica al 53' piegando la squadra di Egil Olsen e portando la sua squadra in vetta al girone con la stessa Norvegia e la Danimarca.

Il 28enne ha ammesso che è stata dura: "E' sempre difficile vincere partite come questa ma vogliamo finire in testa il girone e qualificarci automaticamente. Abbiamo giocato bene contro una buona squadra che è venuta qui da capolista dimostrando di esserlo con merito. Giocare una gara come questa a fine stagione è difficile ma abbiamo centrato comunque il nostro obiettivo".

John Arne Riise è invece deluso per il risultato: "Abbiamo avuto un paio di buone occasioni per segnare nel primo tempo. Abbiamo imposto il nostro ritmo mettendoli in difficoltà. Purtroppo però abbiamo subito un gol evitabile -. l'analisi del terzino dell'AS Roma -. Nel primo tempo abbiamo corso di più rispetto alla ripresa, ma abbiamo dato tutto, quindi non possiamo rimproverarci nulla".

Riise sa che le prossime tre gare saranno decisive per la qualificazione. "Dovremo vincere in casa contro Islanda e Cipro prima della gara importantissima contro la Danimarca - ha detto -. Nulla è deciso, sarà molto emozionante. Molti giocatori di questa squadra hanno disputato tante gare di qualificazione senza poi mai partecipare a un torneo importante con la nazionale. Adesso ci giochiamo tutto in tre partite e credo che dovremo vincerle tutte".

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