Del Bosque ha elogi per tutti
martedì 12 ottobre 2010
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Il Ct della Spagna ha espresso soddisfazione per i tre punti pesanti ottenuti in extremis, ma ha anche applaudito la Scozia per aver saputo rimontare una volta trovatasi in svantaggio di due reti.
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La Spagna si dimostra magnanime dopo il 3-2 sulla Scozia nel Gruppo I di qualificazione a UEFA EURO 2012, ottenuto dopo il recupero di due gol da parte dei padroni di casa.
Il Ct Vicente Del Bosque commenta a UEFA.com: "È stata una gara carica di emozione e tensione. Rispetto molto la Scozia perché non si è data per vinta anche se era in svantaggio per 2-0. Ha continuato a crederci, ma noi abbiamo avuto un guizzo finale e siamo riusciti a portare a casa i tre punti".
Inizialmente, la decisione di Del Bosque di sostituire l'attaccante Fernando Llorente sembrava aver dato i suoi frutti. David Villa ha aperto le marcature su calcio di rigore, eguagliando il record di 44 gol in nazionale precedentemente stabilito da Raúl González, mentre Andrés Iniesta ha siglato il raddoppio. Tuttavia, la rete di Steven Naismith e un autogol di Gerard Piqué hanno cambiato il quadro della partita, risolta solo da Llorente nel finale.
"Anche se il mister non ha voluto schierarmi dall'inizio, non ero troppo sorpreso perché l'avevo intuito nell'ultimo allenamento - spiega Llorente a UEFA.com -. All'inizio è sembravta una decisione giusta e siamo andati subito sul 2-0, ma poi ci siamo adagiati e abbiamo commesso qualche piccolo errore".
Santi Cazorla è convinto che l'inserimento di Llorente nel secondo tempo sia stato il capolavoro di Del Bosque: "Abbiamo dimostrato che questa squadra non si arrende mai - commenta il centrocampista del Villarreal CF a UEFA.com -. La Scozia ci ha raggiunti sul 2-2 e la partita è diventata improvvisamente tesa, ma il mister ha fatto entrare Fernando. Non solo ha segnato, ma ha anche cambiato la partita".
Nonostante la delusione, Naismith si dice orgoglioso: "Non c'è niente di meglio che segnare il primo gol in nazionale contro la squadra più forte del mondo - commenta a UEFA.com -. La Spagna è un gradino sopra tutti per come fa girare la palla. I nostri tifosi ci hanno aiutato a intimidirla, ma resta una squadra difficile da battere".
"Questa partita non ci ha dato punti, ma siamo soddisfatti per la prestazione collettiva - spiega il difensore David Weir a UEFA.com -. Abbiamo ancora la possibilità di qualificarci. Ci siamo complicati la vita, ma ci sono ancora partite decisive".