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Piţurcă saluta a testa alta

La Romania ha pagato la stanchezza fisica contro l'Olanda ed esce dal torneo, mentre la squadra di Van Basten ha chiuso a punteggio pieno il Gruppo C.

Piţurcă saluta a testa alta
Piţurcă saluta a testa alta ©Getty Images

Victor Piţurcă ha enunciato la prima regola per affrontare l’Olanda: "non farle segnare il primo gol”. A Berna, la squadra di Marco van Basten ha messo fine al cammino della Romania. La sconfitta per 2-0, unita alla vittoria dell’Italia contro la Francia a Zurigo (2-0), ha estromesso i romeni dal torneo dopo i due pareggi nelle gare iniziali di UEFA EURO 2008™. "La vita va avanti”, ha dichiarato il tecnico 52enne della Romania; Van Basten ha elogiato invece l’armonia del suo gruppo, spiegando che seguirà con attenzione la sfida di domani fra Svezia e Russia nel Gruppo D.

Victor Piţurcă, Ct della Romania
È un peccato che la nostra grande avventura finisca qui. Non abbiamo saputo cogliere la nostra occasione, ma questo è il calcio. L’Olanda ha giocato meglio ed era più fresca di noi. Il risultato di Zurigo nell’intervallo potrebbe aver condizionato i giocatori. Complessivamente penso che il nostro torneo sia stato molto positivo. Ci siamo difesi con onore in un girone con tre squadre straordinarie, e non aver perso contro i campioni e i vice campioni del mondo è stato un grande risultato. Se avessimo segnato quel rigore contro l’Italia, ci saremmo qualificati.

La squadra ha accusato un po’ di fatica, ma non potevamo inserire forze fresche rispetto alle prime due gare. Ci è mancata coesione. Infine, è letale passare in svantaggio contro l’Olanda, come hanno scoperto anche Italia e Francia. Dobbiamo imparare la lezione di questo torneo per il futuro. La vita va avanti. Volteremo pagina e ci concentreremo sulla Coppa del Mondo [FIFA].

Marco van Basten, Ct dell’Olanda  
Ci dispiace molto lasciare Berna visto come ci siamo trovati, ma è una questione di organizzazione del torneo. Abbiamo giocato una buona partita, un po’ in sordina all’inizio, forse a causa del terreno di gioco umido. Dopo 20 venti minuti difficili siamo entrati in partita e abbiamo creato diverse occasioni, ed è stato un peccato andare al riposo sullo 0-0. Nella ripresa abbiamo dominato la gara e sfiorato il 3-0. Tre partite, nove punti, nove gol, direi che possiamo ritenerci soddisfati.

Sabato [nei quarti di finale] sarà un’altra partita, e dovremo ricominciare da zero. Domani seguiremo Svezia-Russia per scoprire i nostri prossimi avversari. Oggi ho schierato una squadra molto rinnovata in quanto eravamo già qualificati, venivamo da due gare molto dure contro Italia e Francia, e per andare avanti nel torneo servirà un grosso sforzo fisico. Abbiamo una rosa molto ampia a disposizione e sono contento di come abbiamo gestito le prime tre partite. L’ambiente è eccellente, gioioso, e se continueremo a giocare così penso che durerà ancora a lungo.