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Il Portogallo sboccia nelle difficoltà

Dopo una sofferta qualificazione Simão è convinto che la squadra saprà fare tesoro della lezione in vista dell’esordio contro la Turchia a Ginevra.

Il Portogallo sboccia nelle difficoltà
Il Portogallo sboccia nelle difficoltà ©Getty Images

Simão è pronto a mettere in pratica gli insegnamenti derivanti da una qualificazione sofferta. Il cammino del Portogallo a UEFA EURO 2008™ inizierà contro la Turchia allo Stade de Genève.

Qualificazioni difficili
Dopo aver contribuito alla qualificazione del Club Atlético de Madrid alla UEFA Champions League al suo primo anno al Estadio Vicente Calderón, Simão, 28 anni, è dato fra i titolari per la gara d’esordio del Gruppo A. L’esterno sinistro riconosce che il processo di ringiovanimento della rosa ha condizionato la squadra durante le qualificazioni, ma aggiunge che quell’esperienza tornerà utile durante il torneo in Austria e Svizzera.

Guardare avanti
"La qualificazione era diventata un fatto normale negli ultimi anni. Ma in queste qualificazioni abbiamo incontrato qualche difficoltà per via del rinnovamento della squadra. Abbiamo avuto partite difficili, in particolare contro Serbia e Finlandia, ma l’importante è essere riusciti a qualificarsi".

Lezione del 2004
Simão accetta di buon grado le pressioni derivanti dai risultati raggiunti sotto la guida del Ct Luiz Felipe Scolari. "Il Portogallo deve rientrare fra le favorite”. Il portoghese spera inoltre che la squadra sappia far tesoro dei risultati positivi e negativi del recente passato per arrivare il più lontano possibile. "Il nostro obiettivo primario è vincere la prima partita, per essere un po’ più sereni nelle sfide successive. Dopo EURO 2004 sappiamo l’importanza di partire bene”.

Piano segreto 
Nuno Gomes, che ha raccolto la fascia di capitano di Simão al SL Benfica, afferma che il Portogallo non svelerà fino all’ultimo il suo piano tattico. "Non dobbiamo rendere pubblico cosa serve per battere la Turchia, ma abbiamo un’idea precisa – ha dichiarato Gomes, che non dà nulla per scontato e non si fida dei precedenti positivi contro gli avversari di sabato -. Sarebbe bello ripetere gli ultimi risultati contro la Turchia, ma siamo concentrati sulla partita e non badiamo alle statistiche”. 

Gol assicurati
Gomes non esita infine a liquidare la questione annosa della presunta mancanza di un attaccante di razza, in una squadra ricca di talenti a centrocampo e sugli esterni. "È dai tempi di Eusébio che si parla di questo”. Gomes, 31 anni, è sicuro che lui e i compagni di reparto non mancheranno l’appuntamento sotto porta con la Turchia. "Con i rifornimenti giusti, gli attaccanti ci saranno”.