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Nani: Ronaldo sa di essere il nostro punto di riferimento

Nani, fresco della sua centesima presenza col Portogallo, parla a EURO2016.com di Cristiano Ronaldo, degli allenamenti sui rigori e sul presunto 'tabellone' semplice.

Il portoghese Nani esulta per la rete siglata contro l'Ungheria
Il portoghese Nani esulta per la rete siglata contro l'Ungheria ©Getty Images

EURO2016.com: la partita con la Croazia è stata storica per te sia a livello personale che di squadra. Come l'hai vissuta?

È stata indimenticabile perché era la mia 100esima presenza in nazionale ma sapevo che la vittoria era più importante del mio record. Sono sempre stato fiducioso sul passaggio del turno.

EURO2016.com: nei 90 minuti non ci sono state tante occasioni da gol. Avete entrambi preferito non correre rischi?

Sì, a questo punto si è più prudenti e pragmatici. Tutte le squadre sanno che meno errori si fanno, più possibilità ci sono di vincere.

EURO2016.com: Cristiano Ronaldo è inevitabilmente il vostro punto di riferimento in partita e in allenamento. Come pensi gestisca tutto ciò?

Dopo tutti questi anni è diventato normale per lui. È abituato da anni a lottare per essere il migliore del mondo. È carismatico e accetta di essere il punto di riferimento di tutti.

La Polonia festeggia la vittoria degli ottavi di finale
La Polonia festeggia la vittoria degli ottavi di finale©Getty Images

EURO2016.com: cosa ti aspetti dalla partita con la Polonia? Cosa ci puoi dire dei polacchi?

Sono forti e l'hanno dimostrato in Francia. Dobbiamo prepararci bene, dare tutto e restare concentrati al massimo. Bisogna fare così se si vuole arrivare in finale. Dobbiamo crederci.

EURO2016.com: il sorteggio delle fasi finali dice che non potrete incontrare squadre come Germania, Italia o Francia se non in finale. Quanto è importante?

Nell'altro lato ci sono squadre presumibilmente più forti. Questo almeno è quello che la gente pensa in base alla loro storia e reputazione, ma se guardiamo lo stato di forma delle singole squadre non è poi così vero.

La Polonia è allo stesso livello di molte squadre dell'altro lato – l'hanno dimostrato contro la Germania. Stesso discorso per Belgio e Galles, quindi dobbiamo stare uniti e avere fiducia.

Guarda la vittoria ai rigori del Portogallo sull'Inghilterra nel 2004

EURO2016.com: abbiamo visto tanti giocatori provare i rigori in allenamento. Quanto può essere importante?

Dobbiamo essere preparati per ogni evenienza. È normale allenarsi sui rigori per migliorare tecnica e fiducia. Se andremo ai rigori ci faremo trovare pronti.