Ungheria al settimo cielo dopo la vittoria
martedì 14 giugno 2016
Intro articolo
Il Ct Bernd Storck definisce "un sogno" il 2-0 sull'Austria, mentre l'allenatore avversario e David Alaba rimpiangono il palo al 1' e qualche errore di troppo.
Contenuti top media
Corpo articolo
Bernd Storck, Ct Ungheria
La prestazione della squadra è stata fantastica. Siamo stati premiati per il duro lavoro delle ultime tre settimane. I ragazzi hanno lavorato bene: è un gran successo, un gran risultato, una grande partita. Bravi!
Volevamo a tutti i costi questo risultato, era un sogno ed è diventato realtà. Per noi è stata una partita difficile fin dall'inizio. Nei primi minuti abbiamo faticato, ma poi i ragazzi si sono superati e il secondo tempo è stato fantastico. Non potevamo giocare meglio.
Marcel Koller, Ct Austria
Abbiamo iniziato bene e David Alaba ha subito colpito il palo, ma poi ci siamo destabilizzati. Abbiamo perso la palla troppo spesso e l'Ungheria ne ha approfittato facilmente.
Siamo riusciti a renderci pericolosi un paio di volte, ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Nel secondo tempo, loro avevano la partita in mano. Alla fine non siamo riusciti a recuperare perché c'è stata anche un'espulsione e tutto è diventato più difficile.
Adám Szalai, autore di un gol
La squadra ha giocato come un vero collettivo: i difensori e centrocampisti sono stati bravissimi a recuperare palloni, quindi le congratulazioni vanno fatte a tutto il gruppo. Sicuramente, la cosa più bella per noi è aver segnato addirittura due volte, ma chi ha visto la partita e ci ha seguiti negli ultimi mesi sa che siamo capaci di giocare un buon calcio.
Zoltán Steiber, autore di un gol
Siamo contenti di essere al Campionato Europeo e di aver iniziato con una vittoria. Iniziare così è già un grande traguardo. Un po' me lo sentivo; siamo rimasti ottimisti e abbiamo dato il massimo in allenamento, sia mentalmente che fisicamente. Per quanto riguarda il gol, ho ricevuto un buon pallone da Tamás Priskin e ho pensato solo che dovevo segnare: alla fine ce l'ho fatta.
David Alaba, centrocampista Austria
Con un un po' di fortuna, la palla poteva entrare e sarebbe stata una partita diversa. Abbiamo avuto qualche occasione, soprattutto nel primo tempo, e con un gol saremmo stati tutti più tranquilli, ma il loro vantaggio è stato un duro colpo. L'Ungheria non ha creato troppe palle gol. Secondo me siamo stati superiori, ma loro sono stati semplicemente più calmi e hanno sfruttato ogni opportunità. L'espulsione ha complicato tutto.