EURO 2016: Austria battuta, l'Ungheria torna alla ribalta
martedì 14 giugno 2016
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Austria-Ungheria 0-2
Ádám Szalai e Zoltán Stieber regalano la vittoria all’Ungheria, con il portiere 40enne Gábor Király che mantiene la porta inviolata.
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- Ádám Szalai e Zoltán Stieber segnano, l’Ungheria ottiene la vittoria nella prima apparizione alla fase finale dell’Europeo dal 1972
- Aleksandar Dragović dell’Austria espulso poco dopo il gol del vantaggio
- Il portiere dell'Ungheria, Gábor Király, diventa il primo 40enne a giocare nella fase finale di un Europeo
Inizia come meglio non potrebbe UEFA EURO 2016. Allo Stade de Bordeaux, la nazionale di Marcel Koller stende 2-0 l’Austria grazie alle reti realizzate nella ripresa da Ádám Szalai e Zoltán Stieber e vola in testa al suo raggruppamento.
L’Austria mette subito i brividi all’Ungheria, David Alaba indovina un gran tiro dalla distanza su cui Gábor Király è battuto: l’esperto portiere, il primo a giocare a 40 anni la fase finale di un Europeo, è comunque salvato dal palo. Il giocatore del Bayern Monaco è protagonista di un ottimo avvio e calcia ancora in porta, ma stavolta il numero 1 dell’Haladás risponde presente.
Zlatko Junuzović, toccato duro, va di nuovo al tiro dopo la mezzora, sull’assist di Marc Janko, ma anche in questa circostanza Király sventa la minaccia. La nazionale di Koller insiste, Marko Arnautović e Junuzović combinano alla grande prima del tiro di Martin Harnik, che però spreca tutto.
Prima dell’intervallo arriva la risposta dell’Ungheria: Balázs Dzsudzsák è servito bene da László Kleinheisler, ma il capitano “strozza” troppo il tiro e il pallone sfila a lato. I magiari escono meglio dai blocchi nella ripresa e vanno alla conclusione con Zoltán Gera e ancora Dzsudzsák, poi al 62’ la partita si sblocca. Szalai combina con alla grande con Kleinheisler e solo davanti a Robert Almer non sbaglia.
Per l’Austria piove sul bagnato, perché poco dopo la nazionale di Koller resta in dieci per l’espulsione (doppia ammonizione) di Aleksandar Dragović. Così, dopo una girandola di sostituzioni, a tre minuti dalla fine arriva il gol della sicurezza per l’Ungheria. A realizzarlo è Zoltán Stieber, che servito da Tamás Priskin scavalca Almer con un bellissimo tocco sotto.
L’Ungheria vince e vola al momento in testa al Gruppo F.
Migliore in campo: László Kleinheisler
Formazioni
Austria: Almer, Klein, Dragović, Hinteregger, Fuchs (c); Harnik (Schöpf 77'), Baumgartlinger, Alaba, Arnautović; Junuzović (Sabitzer 59'), Janko (Okotie 65')
A disposizione: Lindner, Özcan, Garics, Ilsanker, Suttner, Wimmer, Prödl, Hinterseer, Jantscher
Ct: Marcel Koller
Ungheria: Király; Fiola, Guzmics, Lang, Kádár; Gera, Németh (Pintér 89'), Nagy, Kleinheisler (Stieber 80'), Dzsudzsák (c); Szalai (Priskin 69')
A disposizione: Dibusz, Gulácsi, Korhut, Elek, Böde, Lovrencsics, Nikolić, Bese, Juhász
Ct: Bernd Storck
Arbitro: Clément Turpin (Francia)