Amichevoli pre-EURO: giocatori da osservare
martedì 22 marzo 2016
Intro articolo
Mario Götze, Aritz Aduriz, Jamie Vardy e Renato Sanches fanno parte del nostro elenco di giocatori che hanno un motivo per mettersi in mostra prima di UEFA EURO 2016.
Contenuti top media
Corpo articolo
Mario Götze, Germania e Bayern München
Tornato da poco in campo dopo cinque mesi di stop per infortunio, il futuro dell'eroe della Coppa del Mondo FIFA è al centro del dibattito della stampa tedesca. Non ancora ai suoi livelli con la maglia del Bayern, il 23enne proverà a sfruttare al meglio la sosta per le nazionali per dimostrare di essere tornato in forma.
Artiz Aduriz, Spagna e Athletic Club
L'attaccante 35enne sta vivendo una seconda giovinezza all'Athletic ed è stato nuovamente convocato in nazionale dopo l'unica presenza dell'ottobre 2010. Gli infortuni e la mancanza di forma di alcuni compagni di reparto potrebbero aprire le porte della nazionale per UEFA EURO 2016 al capocannoniere di UEFA Europa League (8 gol), autore di 17 reti in campionato.
Jamie Vardy, Inghilterra e Leicester
Al secondo posto nella classifica marcatori della Premier League, Vardy ha esordito in nazionale la scorsa estate a 28 anni. Con il capitano Wayne Rooney fuori per infortunio, questa potrebbe essere l'occasione di dimostrare non essere una meteora di una stagione, ma un fiore sbocciato in ritardo. Poi si tornerà a Leicester per continuare a sognare.
Selçuk İnan, Turchia e Galatasaray
Il suo calcio di punizione allo scadere contro l'Islanda a ottobre è valsa la qualificazione EURO. Tra i calciatori in rosa con più esperienza, il 31enne centrocampista turco disputerà il 24 marzo contro la Svezia ad Antalya la 50esima partita in nazionale, e cinque giorni più tardi potrebbe partire ancora una volta titolare contro l'Austria.
Renato Sanches, Portogallo e Benfica
Il centrocampista 18enne portoghese è stato tra i protagonisti del Benfica in questa stagione. Nonostante non abbia fatto la trafila delle nazionali giovanili, il suo esordio in nazionale maggiore potrebbe avvenire nelle amichevoli contro Bulgaria e Belgio. "Abbiamo tutta la settimana per osservarlo, non mettiamogli troppa pressione", ha detto il commissario tecnico Fernando Santos.
Dmitri Payet, Francia e West Ham
Passato la scorsa estate dal Marseille al West Ham, Payet non ha perso tempo per imporsi aiutando la squadra a raggiungere il quinto posto in campionato e i quarti di finale di FA Cup. Il ritorno del regista francese (28 anni) in nazionale ha richiesto parecchio tempo dato che l'ultima delle 15 presenze, prima di giugno 2015, risaliva al 2010. Le partite contro Russia e Olanda potrebbero farci capire di più sulla sua eventuale presenza in estate.
Matěj Vydra, Repubblica Ceca e Reading
Il commissario tecnico della Repubblica Ceca, Pavel Vrba, ha osservato molto negli ultimi tempi Vydra apprezzandone le prestazioni nonostante l'attaccante 23enne (che è stato convocato l'ultima volta delle 15 in nazionale nell'ottobre 2014) non sia tra i titolari del suo club, che milita in seconda divisione inglese. "Avrò bisogno di lui per come voglio giocare l'Europeo", ha spiegato Vrba.
Marcus Berg, Svezia e Panathinaikos
Il Ct Erik Hamrén non ha convocato la stella Zlatan Ibrahimović per l'amichevole di giovedì in Turchia, spiegando: "Sto cercando di preservarlo per l'estate. Non ho voce in capitolo sul suo impiego al Paris, così gli ho proposto un turno di riposo contro la Turchia. A lui farà bene e servirà anche alla squadra". John Guidetti dovrebbe partire titolare in avanti, ma Berg e il gigante del Norrköping Emir Kujović potrebbero avere una chance per dimostrare di essere più di semplici soluzioni di ripiego.
Nicolae Stanciu, Romania e Steaua Bucureşti
Con 11 gol segnati in campionato, il centrocampista 22enne sta disputando la sua migliore stagione di sempre in Romania ma non è mai stato convocato in nazionale. Convocato una sola volta in Under 21, in questa stagione sta dimostrando continuità e nelle amichevoli contro Lituania e Spagna potrebbe convincere il ct Anghel Iordănescu in vista dell'Europeo.
Alfred Finnbogason, Islanda e Augsburg
In gol contro il Dortmund nel weekend, Finnbogason ha ammesso che il trasferimento in prestito all'Augsburg potrebbe essere la svolta della sua carriera dopo le deludenti parentesi con Real Sociedad e Olympiacos. Attaccante prolifico ai tempi dell'Heerenveen, il 27enne ha segnato tre gol in sette partite con i bavaresi, ma adesso deve dare continuità alle sue prestazioni anche in nazionale per superare Jón Dadi Bödvarsson e Vidar Orn Kjartansson nelle gerarchie dell'attacco.
Bartosz Salamon, Polonia e Cagliari
Salamon ha lasciato la Polonia per trasferirsi in Italia, al Brescia, nel 2007, a soli 16 anni, e nel 2013 è diventato il primo polacco a firmare con l'AC Milan. Tuttavia, il difensore non è mai sceso in campo con i Rossoneri e adesso sta provando a rilanciarsi con il Cagliari - guadagnandosi la sua prima convocazione in nazionale dopo tre anni. Con il ct Adam Nawałka alla ricerca di un centrale da affiancare a Kamil Glik, Salamon sa che potrebbe essere il suo momento..
Martin Škrtel, Slovacchia e Liverpool
Reduce da tre mesi di stop per un infortunio alla coscia, Škrtel è stato criticato per la prova offerta nel finesettimana con il Liverpool, sconfitto 3-2 dal Southampton dopo essere stato in vantaggio 2-0 all'intervallo. Il Ct della Slovacchia Ján Kozák si è subito schierato dalla parte del suo difensore: "Non è stato lui il problema, ma l'intera squadra le Liverpool. L'esperienza non gli manca, veste quella maglia da nove anni".
Mërgim Mavraj, Albania e Colonia
Il difensore 29enne, che mancava da un anno in nazionale a causa di un infortunio, sta disputando un'ottima stagione con il Colonia e potrebbe essere l'uomo giusto per ridare stabilità alla retroguardia albanese.
Denys Garmash, Ucraina e Dynamo Kiev
Garmash non è mai stato un punto fermo della nazionale ucraina, per via di una certa incostanza di rendimento. Le prossime amichevoli saranno un test importante per lui, incalzato dal 20enne astro nascente dello Shakhtar Viktor Kovalenko, autore di una serie di prove molto concrete in UEFA Europa League.
Roman Shirokov, Russia e CSKA Mosca
L'amichevole contro la Lituania offrirà al capitano della Russia la chance di migliorare le proprie statistiche personali. Shirokov, che compirà 35 anni in estate, non ha convinto allo Spartak Mosca e anche dopo il passaggio al CSKA Mosca non si è espresso al meglio. la competizione per il ruolo di regista è serrata e al momento Leonid Slutski potrebbe portare Shirokov in Francia solo basandosi su quanto fatto in passato dal giocatore.
Conor Washington, Irlanda del Nord e Queens Park Rangers
Attaccante nato a Kent, Washington, che è stato convocato grazie a una nonna originaria di Belfast, ha la grande possibilità di lottare per un posto nella rosa dell'Irlanda del Nord per il torneo finale. Washington, che è passato dal Peterborough United al QPR a gennaio, è uno dei due debuttanti chiamati da Michael O'Neill per le amichevoli contro Galles e Slovenia. Il difensore del Peterborough Michael Smith è l'altro giocatore a cui O'Neill ha dato una possibilità di mostrare le proprie capacità.