Martial pronto all'esordio con la Francia
venerdì 4 settembre 2015
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Anthony Martial, 19 anni, è passato di recente per una cifra record al Manchester United, e potrebbe concludere questa settimana da sogno esordendo in nazionale contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo.
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Anthony Martial si trovava da appena tre giorni in ritiro con la nazionale francese - il primo per lui - quando ha dovuto chiedere un permesso per siglare l'accordo col Manchester United.
La presenza del 19enne attaccante dell'AS Monaco non aveva suscitato molto clamore giovedì nelle convocazioni di Didier Deschamps, ma dopo l'ufficialità di lunedì della cifra record sborsata dagli inglesi per un calciatore così giovane, il suo nome è apparso in tutti i giornali sportivi d'Europa. Martial potrebbe mettere la ciliegina sulla torta esordendo stasera con la nazionale maggiore nell'amichevole contro il Portogallo.
In Francia la notizia del suo trasferimento all'Old Trafford è diventata subito un trend topic. In poche ore Martial – autore di 11 reti in 52 partite di Ligue 1 con le maglie di Lyon e Monaco – è balzato in cima agli argomenti di discussione dei social network e dei giornali. Nemmeno per i trasferimenti di Louis Saha e Radamel Falcao allo United c'era stato così tanto clamore.
"Non sento alcuna pressione", ha spiegato Martial in un'intervista con la federcalcio francese (FFF). "Voglio dire, so che c'è molta pressione, ma io mi sento pronto. Sono molto contento perché lo United è un grande club. Sono davvero orgoglioso. Ho lavorato sodo per questo e la mia famiglia è davvero felice. Ho già parlato col mister Louis van Gaal, e so che mi aspetta un lavoro molto duro. Spero che tutto possa andare bene per me al Manchester United".
Accolto calorosamente e "consigliato" dai suoi compagni francesi, Martial ha detto senza alcuna paura che adesso vuole "giocare, segnare e fare segnare" la Francia in vista di UEFA EURO 2016 del prossimo giugno. Indibbiamente ha in Deschamps un suo grande estimatore: "L'ho scelto perché ha le qualità, rapidità e forza che non riuscivo a trovare in nessun altro. Lui rappresenta la tipologia di giocatori che cerco, ma adesso vedremo come si adatterà alla squadra".
L'esordio a Lisbona potrebbe essere troppo precoce, ma la partita di lunedì a Bordeaux contro la Serbia potrebbe essere il suo battesimo con la nazionale maggiore."Indossare questi colori è un sogno che avevo sin da bambino", ha raccontato. Che stesse parlando della maglia rossa del Manchester United o di quella blu della Francia non è chiaro, ma probabilmente si riferiva ad entrambe.