Cinque osservati speciali della Francia
martedì 25 agosto 2015
Intro articolo
Christian Châtelet elenca cinque giocatori – più o meno conosciuti – che potrebbero tornare utili al Ct della Francia, Didier Deschamps, in vista di UEFA EURO 2016.
Contenuti top media
Corpo articolo
La Francia sta crescendo in maniera incoraggiante sotto la guida del suo commissario tecnico Didier Deschamps, tuttavia ci sono un paio di giocatori che potrebbero tornare ancora utili in vista di UEFA EURO 2016. "La porta rimane sempre aperta", aveva detto Deschamps svelando i nomi dei convocati giovedì. Christian Châtelet elenca cinque giocatori ai margini che potrebbero tornare in corsa per un posto nella nazionale francese.
Hatem Ben Arfa (Nizza, esterno)
Dopo sei mesi di buio dal punto di vista calcistico, il 28enne francese ha confermato di essere tornato più affamato che mai. Prova ne è il suo strepitoso gol nella vittoria di sabato per 2-1 contro il Caen: slalom in mezzo a quattro difensori e rete decisiva. "Voglio solo tornare a divertirmi in campo, anche se non mi mancano le ambizioni", ha ammesso Ben Arfa, che ha disputato l'ultima delle sue 13 partite in nazionale nel 2012. Il francese sembra sulla strada giusta, e se dovesse continuare ad esprimersi a questi livelli, sarebbe davvero difficile da ignorare.
Abou Diaby (Marsiglia, centrocampista)
A lungo considerato come l'erede naturale di Patrick Vieira, una serie di infortuni ne hanno compromesso la carriera e la conseguente esplosione, ma adesso, a 29 anni, non c'è più molto tempo a disposizione. Diaby nelle ultime quattro stagioni ha disputato appena 23 partite, mentre con la nazionale ha raccolto 16 presenze, di cui l'ultima nel settembre del 2012. Dopo circa dieci anni passati all'Arsenal, adesso il francese spera di aprire un nuovo felice capitolo con la maglia del Marsiglia. "Questa è una nuova pagina della mia carriera, spero di tornare ai miei livelli".
Lassana Diarra (Marsiglia, centrocampista)
Un altro giocatore vuole rilanciare la propria carriera allo Stade Vélodrome, e se dovesse tornare quello che era un tempo, qualcuno dice che potrebbe tranquillamente sostituire giocatori del calibro di Paul Pogba e Blaise Matuidi. L'ex centrocampista di Chelsea e Real Madrid, Diarra, durante i quattro anni trascorsi in Russia era uscito dai radar del calcio. Nell'ultima stagione al Lokomotiv Moskva non è sceso nemmeno una volta in campo, tanto che alla prima finestra di mercato è tornato in Francia. Il 30enne nel weekend ha disputato la sua prima partita dopo 14 mesi, ed il suo esordio non poteva essere più felice dato che ha fatto persino un gol.
Layvin Kurzawa (AS Monaco, difensore)
Uno dei pilastri di quel Monaco che nella passata stagione di UEFA Champions League è giunto sino ai quarti di finale, Kurzawa ha resistito alle sirene di mercato ed ha scelto di rimanere nel Principato per continuare il suo percorso di crescita. "Giocare EURO 2016 in casa è chiaramente un obiettivo per me", ha ammesso il 22enne. La Francia sulla sinistra è abbastanza coperta con Patrice Evra, Benoît Trémoulinas e Lucas Digne, ma Kurzawa potrebbe stravolgere le gerarchie nella mente di Deschamps.
Anthony Martial (AS Monaco, attaccante)
Un altro dei 'ragazzi terribili' del Monaco, Martial è l'unico a non essere stato mai convocato tra quelli in elenco. Deve sicuramente migliorare sotto porta dato che nella passata stagione ha segnato appena una rete in campionato, ma di sicuro è tra gli osservati speciali di Deschamps. Martial viene spesso paragonato a Thierry Henry e la sua speranza è di emulare le gesta di Titi, disputando una fase finale a 20 anni – e in effetti il 1998 è stato un anno niente male per Henry e la Francia.