Una passerella di grande calcio

L’emozionante UEFA Champions League prosegue stasera con gli altri due incontri, in programma allo Stamford Bridge e a San Siro.

Turbine d'emozioni
Dopo Liverpool e Lione, stasera tutta l’attenzione si concentra su due grandi capitali della moda, Londra e Milano. Chelsea FC e FC Bayern München da un lato e AC Milan ed FC Internazionale Milano dall'altro, scenderanno in campo e replicheranno le emozioni vissute ieri all'Anfield di Liverpool.

Gol in trasferta
Il presidente del Bayern, Karl-Heinz Rummenigge, accetterebbe di buon grado lo stesso risultato di ieri sera (vittoria casalinga del Liverpool per 2-1). “Se segnassimo potremmo anche accettare una sconfitta. Pareggiare, però, sarebbe fantastico”, ha dichiarato. Per il Bayern, però, le incerte condizioni fisiche dell’attaccante Roy Makaay pregiudicano la ricerca del gol in trasferta.

“Non determinante”
La difesa del Chelsea è stata superata in campionato solo 11 volte in 31 partite interne. Tuttavia, in UEFA Champions League, i gol sinora subiti sono stati sette. Il Chelsea non può inoltre contare sugli infortunati difensori Paulo Ferreira e Wayne Bridge. Mancherà anche il tecnico José Mourinho, ma il suo secondo, Baltermar Brito, prevede che le sfide, alla pari di quelle di ieri sera, saranno decise al ritorno. “Sarà una bella partita ma l'esito sarà deciso al ritorno, non all’andata”.

Adriano k.o.
La stessa cosa è successa nella semifinale di UEFA Champions League 2002/03 tra Milan e Inter, che all’andata si è conclusa 0-0. Le due squadre si affrontano per raggiungere la semifinale. Le prospettive dell’Inter di vendicare l’eliminazione di due anni fa, avvenuta per la regola dei gol segnati in trasferta, sono pregiudicate dalla perdita di Adriano.

“Un derby come un altro”
Al contrario, il Milan dovrebbe schierare l'ispiratissima coppia d'attacco formata da Andriy Shevchenko ed Hernán Crespo. Il tecnico nerazzurro Roberto Mancini prevede un derby giocato sui nervi. “Sarà un derby come un altro. Non vedo differenze. Spero che stavolta il risultato sia a nostro favore”.

Corsi e ricorsi
Il suo avversario Carlo Ancelotti va oltre i confini nazionali e parla di una UEFA Champions League in cui tre italiane lottano per la vittoria. “Due anni fa il calcio italiano ha mostrato determinate qualità che lo hanno fatto trionfare in Europa. Il ciclo potrebbe ripetersi ora”.