In The Zone: il Liverpool aggira il blocco basso dell'Atleti
giovedì 18 settembre 2025
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L'osservatore tecnico UEFA, Rafa Benítez, analizza la vittoria in extremis del Liverpool evidenziando i movimenti e le combinazioni che hanno dato problemi all'Atlético Madrid.
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Se il momento decisivo della gara tra Liverpool e Atlético Madrid è stato il gol nel recupero, è stata la capacità dei Reds di aggirare il blocco basso degli ospiti ad attirare l'attenzione dell'osservatore tecnico UEFA Rafa Benítez.
La squadra di Arne Slot si è distinta per un gioco fatto di combinazioni e movimenti intelligenti, come vedremo nella seguente analisi di UEFA Champions League offerta da FedEx.
L'eccellenza difensiva dell'Atleti è stata documentata più volte, anche dopo gli ottavi della scorsa stagione contro il Real Madrid. Eppure, in soli sei minuti il Liverpool ha segnato due gol grazie a giocatori che hanno portato gli avversari fuori dalla loro zona, creando spazi da sfruttare nell'ultimo quarto di campo.
Mettendo in evidenza la mobilità dei Reds, il loro ex allenatore ha commentato: "Hanno giocato velocemente tra le linee, avanzando appena ricevevano palla".
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Il video sopra mostra l'azione che ha portato alla punizione prima del gol del vantaggio. Mohamed Salah, Florian Wirtz e Ryan Gravenberch esplorano gli spazi intorno al centrocampista avversario Conor Gallagher. Con questa combinazione, il Liverpool avanza con Gravenberch, che riceve palla tra le linee e attacca la difesa.
Come ha sottolineato Benítez, le corse alle spalle degli avversarie sono state fondamentali e le azioni del terzino destro Jeremie Frimpong ne sono un esempio lampante. In entrambi i video di questa analisi, il giocatore distrae Nicolás González con i suoi movimenti: nel secondo video sotto, questo movimento apre uno spazio per Salah, che può sfruttare la corsia interna.
Anche nel secondo video si osserva una combinazione tra Salah e Gravenberch. L'egiziano dà il meglio di sé: vede lo spazio da attaccare, lo sfrutta e con forza tiene a bada i difensori. "Ha tanta determinazione, si vede che ha voglia di segnare", ha commentato Benítez, che ha poi elogiato la capacità del Liverpool di "muovere il pallone con velocità, pressare con intensità e riconquistare le seconde palle".
Secondo Slot, il Liverpool avrebbe potuto segnare ancora più gol: "È fantastico segnare alla fine, ma avrei preferito sentire discorsi come: 'Avete visto gli attacchi prima dell'intervallo, quando Florian e Alex [Isak] stavano per portare Jeremie al gol, o la bella azione del secondo tempo tra Dominik [Szoboszlai], Flo e Mo che si è conclusa con un palo?'".
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Benítez: come superare un blocco basso
Come dovrebbero essere preparati i giovani ad affrontare un blocco basso? Per l'ex vincitore della Champions League, le corse alle spalle degli avversari sono fondamentali. "La prima cosa che serve è la voglia di correre alle spalle dei difensori e, se non c'è spazio, incoraggiare l'uno contro uno", ha detto.
Come dimostrato dal Liverpool ieri sera, ci sono altri elementi su cui lavorare: i movimenti senza palla, il posizionamento e la capacità di giocare con combinazioni rapide e corte, con meno tocchi possibili. Un giocatore come Szoboszlai offre un ottimo esempio, con Benítez che sottolinea la sua mobilità e, in particolare, il tempismo dei suoi inserimenti in avanti.
L'Osservatore Tecnico UEFA, Rafa Benítez, è venuto alla ribalta europea vincendo due campionati e la Coppa UEFA con il Valencia nei primi anni 2000, prima di vincere la UEFA Champions League del 2005 col Liverpool. Successivamente ha vinto la UEFA Europa League 2012/13 con il Chelsea.