In the Zone: i movimenti di Kylian Mbappé spianano la strada alla 'prestazione completa' del Real Madrid
giovedì 20 febbraio 2025
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L'Osservatore Tecnico UEFA, Rafa Benítez, ha elogiato la grande prestazione del Real Madrid contro il Manchester City.
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L'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha parlato di "partita completa" anche se, inevitabilmente, le prime pagine dei giornali sono state tutte per il protagonista assoluto del 3-1 di mercoledì contro il Manchester City: Kylian Mbappé. Oltre ad aver segnato una tripletta, il francese ha dettato i ritmi offensivi alla squadra grazie ai suoi movimenti e ai tagli dietro la difesa avversaria, risultando decisivo a tutto campo nel ritorno degli spareggi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Champions League.
Questo è il parere dell'Osservatore Tecnico UEFA, Rafa Benítez, secondo il quale "le corse dietro la difesa hanno fatto la differenza" al Santiago Bernabéu - e non è il solo a pensarlo. "Non siamo riusciti a difendere sui tagli", è stata l'ammissione di Pep Guardiola, che ha lamentato le difficoltà del suo City di fronte a Mbappé che "attaccava gli spazi", un aspetto che è al centro della seguente analisi, fornita da FedEx.
Il video qui sopra inizia col primo gol di Mbappé, ma oltre alla bellezza della rete, è importante notare la preparazione al gol. L'azione parte col Real che muove il pallone in difesa spingendo il City al pressing. Non appena gli avversari alzano il baricentro, Raúl Asencio fa partire un lancio millimetrico dalla retroguardia a scavalcare la difesa avversaria.
C'è un contatto visivo tra lui e Mbappé, e non appena Asencio abbassa la testa per calciare il pallone, il francese inizia la sua corsa. Come ha dichiarato Asencio a Movistar Plus: "Ci sono giocatori che ti rendono le cose facili. Ho visto il suo movimento alla perfezione".
Il passaggio di Asencio è perfetto, appena oltre Rúben Dias, ma troppo lontano per il portiere Ederson, che si ritrova nella terra di nessuno mentre Mbappé effettua un pallonetto da urlo.
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Per Benítez è importante notare che le occasioni migliori del Real Madrid non siano arrivate solo in contropiede. "Il Real Madrid ha avuto il possesso palla e ha comunque fatto più inserimenti dietro la difesa avversaria", ha osservato. "Di solito i tagli dietro la difesa avversaria si fanno maggiormente quando la squadra ha un baricentro più basso e gioca in contropiede".
La seconda clip sottolinea questo punto. Vediamo il Madrid in possesso palla e Aurélien Tchouaméni che riesce a trovare uno spazio al centro del campo dove riceve un passaggio da Asencio. Tchouaméni poi individua il movimento di Mbappé, curvando la sua corsa per rimanere in posizione laterale, e libera il connazionale con l'esterno del piede.
Ederson in questa occasione effettua una bella parata, ma per il City è stata una preoccupazione ricorrente in una serata in cui Mbappé ha prodotto 11 tagli dietro la difesa, il numero più alto per un giocatore madrileno insieme a Vinícius Júnior.
Con la tripletta di Mbappé, i campioni in carica della Champions League hanno segnato tre o più gol nelle ultime cinque partite tra tutte le competizioni. Ancelotti, pur sottolineando la sua soddisfazione per la compattezza e l'equilibrio difensivo, ha ammesso che con i quattro lì davanti, tutto è più facile. "Quando riescono a interagire così bene, siamo davvero molto pericolosi", ha detto.
La velocità è parte integrante di questa pericolosità, ma anche la varietà dei loro movimenti d'attacco è stata evidente. Guardiola ha osservato che: "Hanno un grande dinamismo e ottime qualità individuali. Inoltre se vengono pressati, sanno tenere palla e farla muovere. Questo era un po' più difficile per loro in passato, quando erano più attenti alle transizioni".
Questo aspetto si può vedere nella terza clip, che mostra il secondo gol. Jude Bellingham, Vinícius Júnior e Rodrygo sono tutti coinvolti in una manovra fluida che termina con Rodrygo che innesca Mbappé, il cui gioco di gambe a velocità supersonica sbilancia Joško Gvardiol prima della rasoiata precisa sul primo palo.
"Mbappé non perde mai la palla ed è sempre pericoloso quando ha la possibilità di attaccare la difesa avversaria", ha aggiunto Ancelotti in sintesi. "È bello che abbia segnato tre gol al Bernabéu per la prima volta". Con queste premesse, è improbabile che sia l'ultima volta...