In the Zone: come l'Inter ha neutralizzato l'Arsenal
giovedì 7 novembre 2024
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Gli osservatori tecnici UEFA analizzano la straordinaria prestazione difensiva dei nerazzurri contro i Gunners.
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Mercoledì, l'Inter ha vinto 1-0 contro l'Arsenal a San Siro e ha ottenuto il suo quarto clean sheet consecutivo in UEFA Champions League.
In questo articolo offerto da FedEx, l'osservatore UEFA Gareth Southgate, in collaborazione con l'unità di analisi UEFA, evidenzia come la squadra di Simone Inzaghi abbia vanificato la pericolosità offensiva dei Gunners con una difesa incredibilmente disciplinata e il contributo in regia di Hakan Çalhanoğlu, non a caso votato Player of the Match.
Nel consueto 5-3-2, l'Inter ha dimostrato intensità e grande impegno in fase di non possesso per fare pressing e interrompere le manovre offensive dell'Arsenal nei momenti chiave. Pur totalizzando solo il 40% di possesso palla e appena 25 attacchi contro i 78 dell'Arsenal, la squadra di casa è stata più decisiva in entrambe le aree nei momenti che contavano di più.
La prima clip video illustra alcune componenti vitali di quella che Inzaghi ha poi definito la "solidità" dell'Inter senza palla. In un blocco centrale compatto, il 5-3-2 è evidente.
"Entrambi gli attaccanti hanno lavorato per la squadra", ha osservato Southgate, che ha anche sottolineato l'importante ruolo dei braccetti Benjamin Pavard e Yann Bisseck nell'uscire dalla linea di difesa per seguire Leandro Trossard e Mikel Merino. "Le uscite di Bisseck su Trossard sono state fondamentali", ha spiegato l'ex Ct dell'Inghilterra.
Altrettanto utile è stato Hakan Çalhanoğlu al centro del campo. Il capitano della Turchia si è sempre guardato intorno mentre organizzava i due centrocampisti al suo fianco, coprendo e schermando i passaggi in avanti ma anche mantenendo la pressione su Thomas Partey.
Hakan Çalhanoğlu è riuscito a totalizzare ben sette recuperi di palla: si tratta del numero più alto insieme a Bisseck tra i giocatori dell'Inter ed è secondo solo a Bukayo Saka dell'Arsenal (nove).
Il regista ha brillato anche nel possesso palla, totalizzando il maggior numero di azioni con superamento della linea difensiva avversaria (nove) e segnando il gol decisivo. "Ha sempre cercato di prendere palla e di far avanzare il gioco con passaggi incisivi", ha detto Southgate. "Inoltre, ha trasformato il rigore con grande calma".
Quando l'Arsenal riusciva ad avanzare alla ricerca del pareggio, la disciplina del blocco basso dell'Inter si è fatta notare ancora di più.
La seconda clip mostra un esempio della fine del secondo tempo, quando l'Arsenal ha aumentato il forcing fino a totalizzare ben 13 calci d'angolo e 47 tentativi di cross, contro 0 e 6 dell'Inter.
A questo punto della partita, Inzaghi aveva sostituito i tre centrocampisti per mantenere la coesione e il ritmo di lavoro senza palla.
Nicolò Barella, entrato al posto di Davide Frattesi, ha offerto una copertura importante al terzino Denzel Dumfries, creando un due contro uno in difesa. Southgate ha evidenziato l'impegno dei centrocampisti dell'Inter su entrambe le fasce. "La difesa dell'Inter sugli esterni è stata eccellente", ha detto. "Ha contribuito a neutralizzare l'arma più pericolosa dell'Arsenal."
Quando alla fine arriva il cross, la superiorità numerica dell'Inter, il buon posizionamento e le doti atletiche di tutti i difensori permettono a Matteo Darmian di effettuare il primo tocco per allontanare la minaccia. "Il modulo ha permesso all'Inter di avere molti uomini in area per difendere sui cross", ha spiegato Southgate. "Negli ultimi 20 minuti hanno allontanato molti palloni di testa".
Questo è solo uno dei 40 disimpegni completati dai giocatori dell'Inter, che con il loro muro difensivo hanno suggellato la vittoria e conquistato il quinto posto in classifica. Hakan Çalhanoğlu ha poi riconosciuto il grande sforzo collettivo. "A volte devi soffrire", ha detto. "Oggi abbiamo lavorato bene e tutti i giocatori si sono sacrificati per conquistare questa importante vittoria".