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In the Zone: la sala macchine dell'Inter

I centrocampisti e i laterali dell'Inter sono i protagonisti dell'ultima analisi di FedEx Performance Zone.

Anche se il gol di Edin Džeko ha aperto la strada al 2-0 dell'Inter contro il Milan nella semifinale di andata di UEFA Champions League, è stato il dominio dei nerazzurri nelle zone centrali a decidere la maggior parte della gara.

Nell'ultima analisi di FedEx Performance Zone, vediamo come il contributo dei centrocampisti e dei laterali abbia indirizzato l'Inter verso la finale di Champions League.

Henrikh Mkhitaryan è stato come un buon vino per la squadra di Simone Inzaghi, migliorando le sue prestazioni e la sua classifica dopo aver compiuto 34 anni a gennaio. L'armeno era ben al di fuori della top 100 dopo gli ottavi di finale, ma ha rapidamente scalato la classifica e si trova al 15° posto dopo la semifinale di andata.

I 90 punti totalizzati contro il Milan - in soli 62 minuti di gioco - sono più del doppio rispetto alle sue partite precedenti: una statistica notevole anche se i punti sono moltiplicati per 2,5 in semifinale. Il suo punteggio include un gol (37,5 punti), due tiri in porta (10 punti), cinque palloni recuperati (12,5 punti) e una precisione di passaggio superiore al 90% (22,5 punti).

Highlights: Milan - Inter 0-2

Il compagno di reparto Nicolò Barella è salito al 25° posto in classifica dopo aver totalizzato almeno 45 punti per la terza gara consecutiva. Senza gol in questa partita dopo aver segnato nelle due precedenti, il 26enne centrocampista è stato autore di una prestazione a tutto tondo, con due tiri fuori dallo specchio (cinque punti), cinque palloni recuperati (12,5 punti) e una precisione di passaggio superiore all'80% (15 punti).

Guarda le classifiche aggiornate

Mentre i due e il sempre ottimo Hakan Çalhanoğlu (che grazie a un assist da 22,5 punti ne ha guadagnati 60) controllavano le zone centrali, i laterali Federico Dimarco e Denzel Dumfries si occupavano delle fasce. Dumfries ha contribuito con tre contrasti riusciti (15 punti), mentre Dimarco seminava come sempre il panico sul lato opposto.

Il nazionale azzurro ha ottenuto un record stagionale di 62,5 punti grazie in gran parte a un altro assist (22,5 punti), al clean sheet (22,5 punti) a un recupero palla (2,5 punti) e un disimpegno (2,5 punti). In effetti, i tre assist nelle ultime due presenze in Champions League sono stati decisivi per Dimarco, che è salito dal 179° posto in classifica a inizio aprile all'attuale 31°.

Solo Vinícius Júnior (sei) ha propiziato più gol dei cinque ispirati da Dimarco in stagione. L'unico centrocampista a eguagliare il bottino del nerazzurro è Kevin De Bruyne. Poiché anche il giocatore del Manchester City è andato a segno questa settimana ed Eduardo Camavinga del Real Madrid ha servito l'assist per il gol nella gara terminata 1-1, è giusto dire che i centrocampisti hanno dominato le semifinali di andata.

Come si totalizzano i punti

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