Barça chirurgico, la Juve si inchina
mercoledì 28 ottobre 2020
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I catalani si impongono 2-0 grazie a un gol di Dembélé e a un rigore di Messi, confermandosi a punteggio pieno nel Gruppo G.
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Prima battuta d'arresto stagionale per la Juventus in UEFA Champions League: i Bianconeri vengono battuti 2-0 in casa dal Barcellona, a bersaglio con Ousmane Dembélé in apertura di gara e con Lionel Messi, su rigore, nel finale. Serata particolarmente sfortunata per Álvaro Morata, tre volte a segno, ma sempre in fuorigioco.
Il Barcellona parte forte e si rende subito pericoloso con il grande ex Miralem Pjanić - violenta conclusione respinta da Wojciech Szczęsny - e con Antoine Griezmann, che coglie un palo clamoroso. La Juve non resta a guardare e si presenta dalle parti di Neto con un paio di folate, ma a passare sono gli ospiti: Ousmane Dembélé, al 14', beffa Szczęsny con una conclusione dal limite dell'area complice la decisiva deviazione di Federico Chiesa.
La reazione bianconera porta Álvaro Morata a spedire il pallone alle spalle di Neto per ben due volte, ma la posizione di partenza dello spagnolo è viziata da un offside in entrambe le occasioni: nulla di fatto. Sul fronte opposto un fraseggio Messi-Dembélé porta i catalani a un passo dal raddoppio: Szczęsny è miracoloso nel chiudere lo specchio della porta prima allo stesso Dembélé e poi a Griezmann.
La Juve arriva con facilità sulla tre-quarti del Barça, ma fatica a creare palle-gol nitide, così bisogna aspettare l'avvio di ripresa per rivedere i Bianconeri al tiro: la conclusione dal limite di Rodrigo Bentancur, però, si spegne ben oltre la traversa. Chi insacca il pallone per la terza volta, invece, è Morata, ma anche questa volta la sua posizione di partenza sull'assist acrobatico di Juan Cuadrado è di fuorigioco e la rete viene annullata. Dall'altra parte, è Messi ad andare vicinissimo al 2-0 con un rasoterra dal limite che sibila a fil di palo.
Dejan Kulusevski calcia alto dal limite dell'area dopo una combinazione con Morata, poi è Adrien Rabiot a concludere sul fondo da posizione defilata. Il Barcellona però quando riparte fa paura e Griezmann, in contropiede, centra il suo secondo legno della serata: sinistro a incrociare e pallone che lambisce la parte esterna del palo lontano.
Nel finale di gara i padroni di casa rimangono in dieci: Merih Demiral abbandona il campo per somma di ammonizioni e il Barcellona ne approfitta per siglare la rete della sicurezza. Il subentrato Federico Bernardeschi atterra in area Ansu Fati, anche lui entrato a gara in corso, e dal dischetto Messi firma il 2-0 spiazzando Szczęsny.
I catalani centrano così il loro primo successo assoluto a Torino in UEFA Champions League e volano in testa al Gruppo G a quota sei punti, mentre la Juve, ferma a quota tre, scivola al secondo posto.