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Barça chirurgico, la Juve si inchina

I catalani si impongono 2-0 grazie a un gol di Dembélé e a un rigore di Messi, confermandosi a punteggio pieno nel Gruppo G.

Il Barcellona festeggia il gol di Dembélé
Il Barcellona festeggia il gol di Dembélé AFP via Getty Images

Prima battuta d'arresto stagionale per la Juventus in UEFA Champions League: i Bianconeri vengono battuti 2-0 in casa dal Barcellona, a bersaglio con Ousmane Dembélé in apertura di gara e con Lionel Messi, su rigore, nel finale. Serata particolarmente sfortunata per Álvaro Morata, tre volte a segno, ma sempre in fuorigioco.

Il Barcellona parte forte e si rende subito pericoloso con il grande ex Miralem Pjanić - violenta conclusione respinta da Wojciech Szczęsny - e con Antoine Griezmann, che coglie un palo clamoroso. La Juve non resta a guardare e si presenta dalle parti di Neto con un paio di folate, ma a passare sono gli ospiti: Ousmane Dembélé, al 14', beffa Szczęsny con una conclusione dal limite dell'area complice la decisiva deviazione di Federico Chiesa.

La reazione bianconera porta Álvaro Morata a spedire il pallone alle spalle di Neto per ben due volte, ma la posizione di partenza dello spagnolo è viziata da un offside in entrambe le occasioni: nulla di fatto. Sul fronte opposto un fraseggio Messi-Dembélé porta i catalani a un passo dal raddoppio: Szczęsny è miracoloso nel chiudere lo specchio della porta prima allo stesso Dembélé e poi a Griezmann.

La Juve arriva con facilità sulla tre-quarti del Barça, ma fatica a creare palle-gol nitide, così bisogna aspettare l'avvio di ripresa per rivedere i Bianconeri al tiro: la conclusione dal limite di Rodrigo Bentancur, però, si spegne ben oltre la traversa. Chi insacca il pallone per la terza volta, invece, è Morata, ma anche questa volta la sua posizione di partenza sull'assist acrobatico di Juan Cuadrado è di fuorigioco e la rete viene annullata. Dall'altra parte, è Messi ad andare vicinissimo al 2-0 con un rasoterra dal limite che sibila a fil di palo.

Dejan Kulusevski calcia alto dal limite dell'area dopo una combinazione con Morata, poi è Adrien Rabiot a concludere sul fondo da posizione defilata. Il Barcellona però quando riparte fa paura e Griezmann, in contropiede, centra il suo secondo legno della serata: sinistro a incrociare e pallone che lambisce la parte esterna del palo lontano.

Nel finale di gara i padroni di casa rimangono in dieci: Merih Demiral abbandona il campo per somma di ammonizioni e il Barcellona ne approfitta per siglare la rete della sicurezza. Il subentrato Federico Bernardeschi atterra in area Ansu Fati, anche lui entrato a gara in corso, e dal dischetto Messi firma il 2-0 spiazzando Szczęsny.

I catalani centrano così il loro primo successo assoluto a Torino in UEFA Champions League e volano in testa al Gruppo G a quota sei punti, mentre la Juve, ferma a quota tre, scivola al secondo posto.